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Ardea, il trasporto alunni disabili non è ancora partito: “Alcuni non possono andare a scuola”

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Ardea, trasporto pubblico per alunni con disabilità ancora fermo. Nonostante le segnalazioni e le sollecitazioni di questi giorni, sotto la Rocca permangono i disagi per la mancata partenza di un servizio fondamentale per le famiglie. Purtroppo però, a distanza di quasi un mese dall’inizio della scuola, non ci sono ancora novità. 

In queste ore sono diverse le mail giunte alla nostra Redazione per segnalare gli enormi problemi riscontrati dalle famiglie coinvolte alcune delle quali, secondo le testimonianze raccolte, restano impossibilitate a portare i propri figli in classe. 

Trasporto alunni disabili ardea
Trasporto alunni disabili ancora fermo ad Ardea, le proteste dei genitori – ilcorrieredellacitta.com

Trasporto alunni disabili ad Ardea in ritardo: le testimonianze

Gentile Redazione del Corriere della Città mi trovo costretta a segnalare quello che succede nel Comune di Ardea. Insieme ad altre mamme di ragazzi diversamente abili, stiamo sollecitando da mesi il servizio per il pulmino con disabilità ma ad oggi non abbiamo ancora non è partito“, ci dice la signora Anna Maria. “Alcuni di questi ragazzi non stanno frequentando la scuola del obbligo e di conseguenza non possono richiedere la frequenza scolastica per attivare la pensione; già i nostri ragazzi si ritrovano ad affrontare tante avversità ma togliere un servizio essenziale per loro mi sembra veramente troppo per loro. Spero che con questa mia email serva ad accelerare le cose”, aggiunge. 

Sulla stessa falsa riga la lettera di Cinzia: “Buongiorno sono la mamma di un ragazzo disabile del comune di Ardea. Purtroppo a quasi un mese dall’inizio della scuola ancora i nostri disabili non hanno il pulmino per il loro trasporto; ancora una volta viene calpestato un loro sacrosanto diritto. Vi prego aiutate noi mamme di disabili a denunciare questo grave fatto è molto urgente, grazie”.

Perché non è partito il servizio

Il problema è noto: come ci aveva spiegato l’Assessore Simone Centore a metà settembrela ditta che era stata individuata dal Comune ha rinunciato a erogare il servizio così come richiesto dall’Ente”. Di conseguenza, come ci era stato spiegato, gli Uffici si erano attivati per individuare altri fornitori, possibilmente con sede nei pressi di Ardea al fine di erogare un servizio migliore ed efficiente, ma, a quanto pare l’iter sta avendo dei problemi. 

La proposta è stata inoltrata ad alcune ditte che risponderanno a breve. Presumibilmente, da qui alle prossime due settimanesi dovrebbe arrivare all’attivazione del servizio. Ci scusiamo, chiaramente, per il ritardo, ma trattandosi di un servizio molto ‘delicato’ è necessario lavorare con attenzione e mettere a punto ogni dettaglio”, aveva aggiunto l’Assessore. I quindici giorni sono tuttavia passati e le famiglie ancora attendono risposte. 

Risponde il Sindaco Cremonini

La Redazione, precisiamo, ha contattato nuovamente il Comune per fare il punto della situazione: in caso di aggiornamenti e/o novità sulla questione informeremo tempestivamente i lettori.
 
Aggiornamento 13 ottobre 2023 – Ieri pomeriggio il Sindaco Maurizio Cremonini ci ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Mi scuso ancora una volta con la cittadinanza per l’accaduto, ma preciso che questa Amministrazione non ha una responsabilità diretta sull’accaduto, considerato che, a pochi giorni dall’avvio del servizio, la ditta che era stata individuata in tempo utile rispetto all’avvio dell’anno scolastico ha rinunciato a prestare il servizio stesso. Di conseguenza, il Comune ha richiesto dei preventivi a diverse aziende che si trovano nel raggio di 20 chilometri dal centro di Ardea, ma nessuno ha risposto positivamente. Ora, quindi, gli Uffici stanno individuando direttamente l’azienda che potrà avviare il servizio nel più breve tempo possibile”.
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