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ATTO INCENDIARIO NELLA NOTTE: A FUOCO L’AUTO DELL’EX COMANDANTE DEI CARABINIERI DI TOR SAN LORENZO

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auto incendiata

Ennesimo atto intimidatorio di stampo mafioso questa mattina alle ore 03.30: ad essere colpita con il fuoco questa volta l’auto dell’ex comandante della stazione dei Carabinieri di  Tor San Lorenzo, il luogotenente Walter Giustini, oggi in pensione.  Ad Ardea il clima si fa sempre più incandescente ed ormai la criminalità non si ferma neppure di fronte ad ex componenti dello Stato: una situazione che ha dell’incredibile, con atti criminosi di stampo mafioso, troppo frequenti per essere casuali. Un anno fa venne dato alle fiamme l’ufficio tecnico comunale del comune di Ardea, poi, dall’inizio del 2013, sono andate a fuoco l’auto del presidente del consiglio comunale Massimiliano Giordani, del sindaco di Ardea Luca Di Fiori e del consigliere comunale Franco Marcucci. Il 10 luglio l’auto del giornalista e geometra Luigi Centore ed una settimana dopo, sotto lo studio tecnico dello stesso Centore, furono date alle fiamme l’auto del nipote e del fratello del giornalista. Atti intimidatori ancora senza un nome. I carabinieri indagano sulla comune criminalità civile e politica, ma ormai ad Ardea la sensazione di sicurezza che lo Stato dovrebbe garantire ai cittadini si sta affievolendo sempre più. Questa notte alle 03.30 l’ex comandante dei Carabinieri ha sentito un boato e visto delle fiamme che si sprigionavano dalla sua autovettura parcheggiata sotto casa. Immediatamente ha chiamato i suoi ex colleghi dell’Arma, che prontamente sono intervenuti insieme ai vigili del fuoco di Pomezia. Sul posto anche lo stesso giornalista a cui hanno incendiato l’auto a luglio. Le fiamme, come hanno dichiarato gli stessi carabinieri, si erano alzate fino ad oltre il primo piano: il timore era che, trattandosi di un’auto a gas poteva esplodere, creando danni alle abitazioni. Ormai ad Ardea si è arrivati a toccare fedeli servitori dello Stato, segno questo che la criminalità non teme più nessuno, mentre la politica continua a curare poco il sociale ed i controlli da parte della municipale nel territorio a volte scarseggiano a causa della mancanza di soldi per mettere carburante nelle auto di servizio. Questa mattina durante l’incendio -avvertito da un giornalista – il neo comandante del Gruppo Frascati Tenente Colonnello Magrini, che ha giurisdizione anche su Anzio ed Ardea, il quale, dopo i contatti istituzionali dovuti al suo ruolo, ha immediatamente chiamato l’ex comandante, con il quale ha avuto una lunga conversazione telefonica, confortando il luogotenente e rassicurandolo. Una chiacchierata che ha tranquillizzato la vittima, convinta che questa volta l’interessamento del colonnello Magrini sarà risolutorio. Intanto le indagini sono a 360°, non si trascurano neppure i suoi trascorsi nell’arma come membro di squadra antimafia a Palermo o come comandante la stessa stazione dell’Arma di Tor San Lorenzo, periodo in cu è stato premiato dal Comando Regione Lazio dei Carabinieri per il gran numero di arresti effettuati.

Luigi Centore

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