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Bambini multati sul treno regionale: la discrepanza di regole sulla Metrobus continua a creare caos

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Treno regionale di Trenitalia

Problemi con la scheda Metrobus e tariffe diverse tra ATAC, COTRAL e Trenitalia: bambini multati sul treno regionale verso Roma.

Interno del treno regionale Trenitalia
Bambini multati sul mezzo Trenitalia: problemi con la Metrobus (credits Trainline) – Ilcorrieredellacitta.com

I parametri della Metrobus cambiano a seconda della zona laziale in cui ci si trova. E’ la storia che racconta un genitore residente nel Lazio, multato su un treno di Trenitalia nonostante la tessera. La multa è arrivata ai bambini che portava con lui quel giorno, tra Trenitalia, Cotral e Atac cambiano le fasce d’età per far viaggiare i piccoli gratuitamente. Una situazione che ha spinto l’uomo a fare ricorso sulla vicenda. 

La confusione sulla Metrobus fa multare i bambini

La vicenda dello sfortunato papà viene raccontata da Odissea Quotidiana. Infatti la storia fa capire come, per quello che concerne le fasce d’età dei bambini per viaggiare gratuitamente, Atac e Cotral hanno una determinata regola (sotto i 10 anni si viaggia gratis) mente Trenitalia ha tutt’altro regolamento (sotto i 4 anni si viaggia gratuitamente). 

Lo sfortunato episodio toccato al papà

L’episodio che ha toccato lo sfortunato papà è avvenuto il 23 marzo scorso. Per lo sciopero generale, il genitore aveva deciso di prendere il treno di Trenitalia per arrivare alla vicina Stazione Termini. Con lui c’erano i due figli e un amichetto dei due bambini. Tutti e quattro saliranno su un treno regionale per effettuare l’ultima tratta, con un mezzo ferroviario che proveniva dalla città di Perugia. Una vicenda che si sarebbe dovuta risolvere in maniera semplice davanti agli effetti dello sciopero: breve tratta con il treno fino a Termini, poi si prosegue il viaggio con la Metro dentro Roma. Ma qualcosa va storto. 

La multa ai bambini sul treno

Arrivato il controllo del capotreno, il dipendente di Trenitalia ha accettato solo la Metrobus del padre, richiedendo però il pagamento di viaggio per i tre bambini. Nonostante i piccoli avessero tutti meno di 10 anni, il controllore ha deciso applicare la normativa di Trenitalia, che fa pagare tutti i fanciulli sopra i 4 anni d’età. Morale della favola: il genitore si è visto erogare una multa pari a 51 euro per questo episodio. 

Le perplessità del genitore

Vista questa discrepanza di regole, il genitore multato ha evidenziato numerose perplessità. In virtù di ciò, un regolamento unico per le fasce di età dei bambini tra Trenitalia, Cotral e Atac, che creerebbe molta meno confusione per i possessori di Metrobus e probabilmente eviterebbe storie come vi abbiamo raccontato. 

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