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BANDIERE BLU, ANCHE QUEST’ANNO POMEZIA ED ARDEA LONTANE DA OGNI RICONOSCIMENTO

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BANDIERA BLUAnche quest’anno niente Bandiere Blu per Pomezia ed Anzio. La FEE Italia (Federazione per l’Educazione Ambientale), nonostante abbia riconosciuto ben 135 “bandiere”, 4 in più dello scorso anno, non ha trovato nel nostro territorio i parametri necessari per fregiarsi dell’ambito riconoscimento, dato a Comuni che hanno intrapreso scelte di sostenibilità, garantendo la qualità e la quantità dei servizi erogati, nella piena compatibilità ambientale, riuscendo a comprendere che, come ha affermato Claudio Mazza, presidente della Fee Italia, in occasione della premiazione, “il turismo sostenibile è oggi una scelta obbligata per chiunque abbia la responsabilità di amministrare il territorio e lavori per il suo sviluppo”. I parametri iniziali presi in considerazione per assegnare le Bandiere Blu sono giustamente rigidi: solo acque “eccellenti”, secondo regole più restrittive di quelle previste dalla normativa nazionale, e regolari campionamenti delle acque effettuati nel corso della stagione estiva. Se si superano queste due condizioni fondamentali si può accedere alle successive valutazioni, che sono l’efficienza della depurazione delle acque reflue e della rete fognaria, che deve essere allacciata almeno all’80% su tutto il territorio comunale; la raccolta differenziata e la corretta gestione dei rifiuti pericolosi; avere vaste aree pedonali, piste ciclabili, arredo urbano curato, aree verdi; dotare le spiagge di tutti i servizi e di personale addetto al salvamento, con accessibilità per tutti, compresi i portatori di handicap, e quindi con l’abbattimento delle barriere architettoniche; l’Amministrazione deve poi dare ampio spazio ai corsi d’educazione ambientale, rivolti in particolare alle scuole e ai giovani, ai turisti e residenti e provvedere alla pubblicazione dei dati sulle acque di balneazione. Altri parametri valutati sono la presenza e la qualità delle strutture alberghiere, dei servizi d’utilità pubblica sanitaria, di informazioni turistiche e segnaletica aggiornata, oltre alla certificazione ambientale e/o delle procedure delle attività istituzionali e delle strutture turistiche presenti sul territorio comunale ed alla presenza di attività di pesca ben inserita nel contesto della località marina. Insomma, tutti parametri ben lontani dalla nostra realtà. Eppure a pochi chilometri di distanza, Anzio ha nuovamente confermato la sua Bandiera Blu, unico Comune in provincia di Roma. Restano confermati anche gli altri quattro Comuni del Lazio: Ventotene – Cala Nave; San Felice Circeo; Sperlonga e Sabaudia, tutti in provincia di Latina. A quando un premio anche per Pomezia ed Ardea?

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