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“CHIUSO” SUL PORTONE DELLA POLIZIA MUNICIPALE: LA RABBIA DEI CITTADINI

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Comando della Polizia Locale “chiuso”. Mancava solo il cartello “torno subito”. Non è uno scherzo, ma quanto accaduto oggi ad Ardea, dove l’insolito avviso è stato affisso sul portone d’ingresso della locale caserma dei vigili urbano. Numerose sono state le telefonate giunte a diversi giornalisti da parte dei cittadini che chiedevano se c’era stato qualche problema al comando della polizia locale di Ardea, visto che sul portone avevano trovato affisso un grande cartello con scritto “Chiuso”. Ma gli uffici non erano chiusi davvero: all’interno del comando tutti gli agenti erano ai loro posti, altri in giro per controlli finalizzati al contrasto all’abusivismo edilizio e commerciale. Peccato che i cittadini non lo sapessero, sentendosi costretti a tornare indietro senza entrare.
Ma come mai c’era quel cartello? E’ opera di qualche bontempone oppure ha una sua logica? Al momento non è giunta alcuna spiegazione, ma non sono mancate le polemiche da parte dei numerosi cittadini che hanno dovuto fare dietro front e tornare a casa. In tutti i comandi della municipale d’Italia per svolgere pratiche amministrative c’è sempre un “piantone” che dà spiegazioni e, se necessario, lancia anche l’allarme. Ad Ardea, invece, compaiono cartelli misteriosi… “Pensare – dice un cittadino – che fino al 31 maggio prossimo l’organico degli agenti, tra quelli a tempo interminato e quelli a tempo determinato, è maggiore della somma dei  carabinieri in servizio sia nella locale tenenza che nella stazione di Tor San Lorenzo.
Carabinieri che, al contrario, ricevono il plauso dei cittadini. In merito al servizio notturno, Susanna Acquarelli, sorella del consigliere comunale Fabrizio, ha affermato: “Alle tre di notte ho sentito dei rumori sotto casa e ho chiamato la tenenza di Ardea. Non ho fatto in tempo ad agganciare la cornetta che già stavano perlustrando la zona. Colgo l’occasione  per ringraziarli”. E se qualcuno, vedendo il cartello “chiuso” sul portone del comando della municipale, si chiederà a chi ci si possa rivolgere… è ovvio, ai carabinieri. A mio avviso sul cartello dovevano aggiungere: “Rivolgersi ai carabinieri”.

Luigi Centore

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