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Cinghiali a Roma, si allarga la zona rossa e arrivano le ultime direttive per l’abbattimento

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I Cinghiali a Roma

Roma. Continua ad incutere timore, oltre che a diffondersi, la peste suina in Italia e soprattutto nella città di Roma, famigerata ormai per la sua popolazione autoctona di ungulati. Si parla di circa 23.000 esemplari, secondo le ultime stime, solamente nei centri urbani della Capitale. 

Le direttive dall’alto per l’emergenza suina a Roma

Così arrivano anche le direttive più tassative dai reparti di governo: l’Italia deve provvedere quanto prima ad istituire ”una zona infetta in relazione alla peste suina africana” che comprenda varie aree del comune di Roma, per delimitare, perimetrare e quindi contenere in modo ottimale la diffusione del virus tra gli animali. Questo è quanto si legge nella Decisione di esecuzione 2022/746 della Commissione europea relativa ad alcune misure di emergenza contro la peste suina africana in Italia

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La nota in Gazzetta Ufficiale

La decisione è stata di conseguenza già resa pubblica sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea di oggi lunedì 16 maggio ed indica nel dettaglio le zone dell’area di Roma interessate maggiormente dal fenomeno virale in questione.

Estensione della zona rossa nella Capitale

Così come si legge nella Decisione delle Commissione UE, ecco le aree indicate come ”zone infette”: 

  • a sud: Circonvallazione Clodia, Via Cipro, Via di San Tommaso D’Aquino, Via Arturo Labriola, Via Simone Simoni, Via Pietro De Cristofaro, Via Baldo Degli Ubaldi;
  • a sudovest: Via di Boccea fino all’intersezione con Via della Storta; – a ovest-nordovest: Via della Storta, Via Cassia (SS2) fino all’intersezione con Via Cassia Veientana (SR 2 bis);
  • a nordest: Via Cassia Veientana (SR 2 bis) fino all’intersezione con l’autostrada A90 (Grande Raccordo Anulare), autostrada A90 fino all’intersezione con il fiume Tevere;
  • a est-sudest: fiume Tevere.

Sempre all’interno della comunicazione, poi, si precisa che il termine ultimo di tale applicazione è fissato al 31 agosto 2022.

Il piano di abbattimento e l’ordinanza in arrivo

Intanto è in arrivo un vero e proprio «Piano di eradicazione del virus della peste suina africana, condiviso con la Regione Liguria e l’Ispra, che prevederà anche l’abbattimento selettivo di alcuni capi di cinghiali». E poi, «tra oggi e domani sarà firmata l’ordinanza del commissario straordinario che istituirà la zona rossa di Roma e regolamenterà le attività che si potranno svolgere all’interno dell’area». Così ha fatto sapere Andrea Costa, sottosegretario alla Salute, intervenendo a Tg2 Italia. 

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