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Civitavecchia, ‘buttafuori’ picchia brutalmente un ragazzo a ferragosto. Chiuso il locale della mala-movida

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Era la notte di ferragosto quando dopo aver bevuto e fatto serata, due clienti avevano iniziato una discussione che poi si era evoluta in una lite vera e propria. Il tutto, però, è degenerato quando il ‘buttafuori’ – un uomo posto all’ingresso del locale che avrebbe dovuto ricoprire il ruolo di addetto alla sicurezza – ha brutalmente aggredito uno dei due ragazzi, colpendolo fortemente alla testa e al volto. 

In quella circostanza il ragazzo era dovuto ricorrere alle cure mediche e sul posto erano subito arrivate le pattuglie della polizia di Stato del Commissariato di Civitavecchia, diretto da Paolo Guiso, a seguito delle segnalazioni. 

Civitavecchia: chiuso il locale della mala-movida 

Il locale, che si trova in via Duca d’Aosta, era stato oggetto più volte (durante la movida estiva) di interventi da parte delle Forze dell’Ordine per segnalazioni di disturbo alla quiete pubblica ad opera di giovani avventori che, complice la sconsiderata somministrazione di sostanze alcoliche da parte degli esercenti, si rendevano autori di liti e pericolose risse.

A seguito della terribile rissa di ferragosto, nel pomeriggio di ieri, gli agenti hanno notificato al titolare l’ordinanza di chiusura ex art. 100 ed apposto i sigilli al locale. Il Questore di Roma, ha disposto la sospensione della licenza per 15 giorni, nei confronti del titolare dell’esercizio commerciale, a seguito dell’istruttoria avviata dalla Divisione Polizia Amministrativa e Sociale diretta da Agnese Cedrone.

Inoltre, durante i numerosi controlli effettuati dai poliziotti, sono state più volte accertate e sanzionate inottemperanze alle normative anti-covid, per somministrazione di bevande alcoliche oltre l’orario consentito anche a persone non sedute ai tavoli, applicando, in due diverse occasioni, la sanzione accessoria della chiusura dell’attività per 5 giorni prevista dall’art. 4, comma 4 della Legge n. 35/2020.

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