Dopo anni di civili richieste finalmente i cittadini di Montagnano non devono più recarsi alla Rocca di Ardea per poter fare un documento. Appena pochi giorni dopo l’inaugurazione, già si nota come la Delegazione comunale sia un servizio utilizzato dai residenti. L’apertura degli uffici per i Servizi demografici è stata fatta domenica 15 maggio, in un’accogliente e suggestiva atmosfera “di quartiere”, insieme a quella del distaccamento della Polizia municipale. I servizi della delegazione e della Polizia Municipale vanno a coprire i quartieri di Montagnano, Villaggio Ardeatino e
ValleCaia. “Dopo decenni – ha detto il Sindaco Carlo Eufemi al momento dell’inaugurazione – mettiamo a disposizione dei cittadini un punto di riferimento istituzionale importante, un segno della presenza delle istituzioni su questo territorio distante dal centro. Abbiamo messo un impegno particolare per riuscire a organizzare questo decentramento di funzioni, nonostante le ristrettezze finanziarie con cui dobbiamo convivere quotidianamente. Per questo rivolgo un ringraziamento particolare al Presidente del Consiglio Policarpo Volante, al Consiglio comunale, e a tutti coloro che si sono dati da fare in questi anni prodigandosi per raggiungere questo importante obiettivo. Oltre agli uffici della delegazione anche la presenza dei vigili urbani durante la settimana contribuirà ad aumentare il presidio e la presenza delle istituzioni sul territorio”. Nel corso della cerimonia di inaugurazione, alla quale hanno partecipato diverse autorità civili, militari e religiose, Don Adriano, parroco della chiesa San Pietro Apostolo di Ardea, ha benedetto i nuovi uffici. Il primo cittadino ha poi messo in evidenza come nella zona sia nato “un piccolo polo di servizi a disposizione dei cittadini” completato anche dall’apertura della Farmacia della dott.ssa Farinato e dal Caf della Federcasalinghe.
“In questa zona – ha proseguito Eufemi – sono diversi gli
interventi che stiamo realizzando a partire dall’impianto di depurazione (per
il quale in estate verrà installato il cantiere) e dagli interventi che ne
conseguiranno sulla rete idrica e sulla rete fognaria del territorio, opere in
corso”. Il primo cittadino ha inoltre ribadito ai presenti la contrarietà
espressa dal Comune di Ardea in conferenza di servizi sia per quanto riguarda
la vicina discarica di Albano che per quanto riguarda il termovalorizzatore “in
assenza delle determinate cautele e garanzie delle quali tutti vogliamo essere
certi”.
