Home » News » Cronaca » DISABILI IN PROTESTA, IL SUB COMMISSARIO VA INCONTRO ALLE ESIGENZE DEI CITTADINI

DISABILI IN PROTESTA, IL SUB COMMISSARIO VA INCONTRO ALLE ESIGENZE DEI CITTADINI

Pubblicato il

Ha avuto un rapido esito l’incontro che si è svolto nel palazzo comunale tra le famiglie dei diversamente abili, il sub Commissario e il Dirigente ai Servizi Sociali lo scorso 8 marzo. A meno di tre settimane di distanza dalla discussione tra le parti sono stati due i provvedimenti intrapresi dall’Amministrazione comunale. Con la delibera n. 49, firmata questa mattina dal dott. Tedeschi, si stabilisce che le modifiche apportate al Regolamento del Servizio Sociale del Comune di Pomezia, relative al Servizio di Assistenza Domiciliare, siano applicate a decorrere dalla data del 1 marzo 2012 e non dal 1 gennaio 2012 come stabilito dalla deliberazione di Consiglio del 17 gennaio 2012. Ciò significa che l’ufficio delle Politiche Sociali rieffettuerà i conteggi relativi ai contributi a carico degli utenti in relazione all’anno 2012 sulla base di questo nuovo provvedimento. Si tratta quindi di una prima risposta alle richieste delle famiglie che lamentavano un ritardo nella comunicazione delle modifiche apportate al regolamento, ritardo che ha posto gli utenti di fronte all’impossibilità di scegliere se continuare ad usufruire del servizio o rinunciare.

A questo si aggiunge la delibera n. 50, anch’essa firmata questa mattina dal sub Commissario, in cui si stabiliscono le quote di contribuzione a carico degli utenti per ogni ora di servizio di Assistenza Domiciliare erogato nell’anno 2013 (il cui costo orario che il Comune di Pomezia sosterrà è di 18,25 euro), calcolate sul reddito annuo complessivo del nucleo familiare (I.S.E.E.):

–          0% del costo del servizio per gli utenti con valore ISEE compreso tra 0€ e 7.500€

–          5% del costo del servizio per gli utenti con valore ISEE compreso tra 7.500,01€ e 10.000€

–          10% del costo del servizio per gli utenti con valore ISEE compreso tra 10.000,01€ e 12.500€

–          15% del costo del servizio per gli utenti con valore ISEE compreso tra 12.500,01€ e 15.000€

–          25% del costo del servizio per gli utenti con valore ISEE compreso tra 15.000,01 e 18.000 €

–          35% del costo del servizio per gli utenti con valore ISEE compreso tra 18.000,01 e 21.000 €

–          45% del costo del servizio per gli utenti con valore ISEE compreso tra 21.000,01 e 25.000 €

–          55% del costo del servizio per gli utenti con valore ISEE compreso tra 25.000,01 e 30.000 €

–          75% del costo del servizio per gli utenti con valore ISEE compreso tra 30.000,01 e 50.000 €

–          100% del costo del servizio per gli utenti con valore ISEE superiore a 50.000 €

Queste quote di contribuzione, ricalcolate sulla base delle esigenze delle famiglie dei diversamente abili che usufruiscono del servizio, saranno applicate a decorrere dal 1 gennaio 2013.

Successivamente all’approvazione delle due deliberazioni, il dott. Tedeschi ha incontrato una delegazione delle famiglie interessate, che hanno accolto con soddisfazione i provvedimenti presi, ma hanno chiesto al sub Commissario di approfondire tutta la materia al fine di verificare se sia possibile migliorare ulteriormente le modalità di fruizione del servizio.

Impostazioni privacy