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FANNO ESPLODERE CASSA CONTINUA, MA LA TROVANO VUOTA

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Una deflagrazione fortissima, che ha fatto svegliare di soprassalto gli abitanti di un intero quartiere di Ardea. E’ successo questa mattina prima dell’alba, verso le 5:00, quando alcuni malviventi hanno posizionato dell’esplosivo nella cassa continua del centralissimo del supermercato Todis di Tor San Lorenzo. Il boato, sentito anche a grande distanza, ha fatto accorrere sul posto i carabinieri della Stazione locale, guidati dal maresciallo Roberto Fareri, che conduce le indagini ancora in corso. Ma, giunti nei pressi del supermercato, degli uomini che avevano fatto saltare la cassaforte non c’era più traccia. I militari hanno quindi constatato che ignoti erano riusciti a far esplodere lo sportello, che è stato sbalzato a circa una decina di metri dall’esercizio commerciale. Vuota la cassaforte, ma non perché i malviventi sono riusciti a prelevare il contante, bensì perché, per fortuna, il titolare aveva provveduto a farla svuotare poche ore prima. Beffati quindi i criminali, che non hanno trovato neanche gli spiccioli spesi per il gas utilizzato per l’esplosione. Il danno si è limitato quindi alla sola struttura esterna ed allo sportello della cassaforte.

L’episodio è solo l’ultimo di una lunga serie di crimini che affliggono il territorio di Ardea ed in particolare di Tor San Lorenzo, spesso preda di malavitosi che vivono di furti in danno ai negozianti della zona. I cittadini da sempre chiedono maggiore sicurezza, ma sembra impossibile ottenere buoni risultati, anche a cause della forte presenza di extracomunitari irregolari. Di recente ricordiamo la morte di una signora ottantenne, avvenuta a causa di maltrattamenti  subiti da malviventi entrati nel suo giardino per derubarla. A questa tragica vicenda si aggiungono i tanti  episodi di piccola criminalità a cui sono soggetti i residenti e,  soprattutto, i commercianti di Tor San Lorenzo e Nuova California, circondati da due complessi residenziali, “Le Torri” e “Le Salzare”, da sempre rifugio preferito di sbandati di vario genere, che si nascondono tra tanta brava gente, malgrado l’impegno profuso dalle poche forze dell’ordine presenti sul territorio.

Luigi Centore

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