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Fiumicino, degrado e polemiche nel parco tra via delle Scuole e via del Serbatoio

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Il comunicato stampa diffuso ieri dall’amministrazione comunale di Fiumicino, attraverso il quale l’assessore all’ambiente Roberto Cini ha dichiarato che ““Questa mattina (ieri, ndr) il personale dell’Ufficio Ambiente ha effettuato un sopralluogo nell’area situata all’angolo tra via del serbatoio e via delle scuole a Fiumicino, nella quale è stata già effettuata la demolizione di un fabbricato fatiscente. Nel corso della visita sono stati definiti i mezzi, le attrezzature e gli uomini necessari a un primo intervento di bonifica che si svolgerà a breve in attesa della destinazione definitiva del sito”, ha suscitato non poche polemiche. A rispondere alle parole di Cini l’associazione “We love Simone”, che nella propria pagina Facebook ha pubblicato una piccata e precisa contestazione a quanto affermato da Cini.
“Era l’inizio di marzo 2014 – si legge su FB – quando il Comune diffondeva questo comunicato: “Questa è una delle 20 piazze che abbiamo annunciato – ha dichiarato Esterino Montino, sindaco di Fiumicino – è la prima perchè e tra le più importanti, vista la sua presenza nel centro storico della Città. Ci vorranno circa 15 giorni per i lavori di demolizione e pulizia”, aggiunge Ezio Di Genesio Pagliuca, assessore all’urbanistica del comune di Fiumicino, “Adesso stiamo demolendo l’intero fabbricato perchè la costruzione è molto vecchia e non vale la pena ristrutturarla. Dopo la sua demolizione allargheremo la piazza che già c’è. Vorremmo presentare il progetto della piazza ad aprile 2014, nell’anniversario della delibera che non ha mai avuto seguito. Questo è un impegno mantenuto”. Ora, dopo due anni e mezzo di degrado, rimaniamo sconcertati dal nuovo comunicato stampa dell’amministrazione”.
“Ora – proseguono dall’Associazione – le considerazioni e le domande sono molte, sintetizziamo:
1 – L’assessore all’ambiente si sveglia dopo due anni e mezzo? Eppure l’ufficio è a circa 100 metri dal luogo dove ha l’ufficio, naturalmente si parla della sola bonifica, gli impegni erano altri.
2 – Che cosa si intende per destinazione definitiva del sito? E’ già stato dichiarato dal sindaco e dall’assessore all’urbanistica che sarà la continuazione del Parco Simone Costa e riteniamo l’unica soluzione possibile.
3 – Sono già stati fatti dei progetti, anche dal comune; che fine ha fatto il progetto comunale con diversi soldi pubblici spesi?
4 – Che cosa si intende a breve? Il breve del comune purtroppo lo conosciamo, di che opera di bonifica si tratta?
A fronte di queste domande la richiesta rimane una sola, mantenere l’impegno preso: l’allargamento del Parco Simone Costa, da fare bene e nel più breve tempo possibile (visto il tanto tempo perso); perché se questa è la prima delle 20 piazze, non osiamo pensare che cosa ne sarà delle altre 19”.

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