Erano intente al travaso abusivo di gas per l’uso domestico presso altrettante abitazioni private di Ardea, le due autocisterne fermate dai finanzieri del Comando Provinciale di Roma. Durante i consueti giri di perlustrazione del territorio, le Fiamme Gialle della Compagnia di Pomezia, sotto il comando del Capitano Paolo Lauretti, hanno sottoposto a controllo i due automezzi, appurando che i trasporti e le consegne di combustibile erano effettuati in difetto delle prescritte autorizzazioni – previste dal Decreto Legislativo 128/2006 – a tutela dell’incolumità pubblica.
Il meccanismo era questo: alcuni trasportatori si rifornivano di carburante in Campania, dove acquistavano il carburante a prezzi convenienti, per poi rivenderlo ai cittadini che ne facevano richiesta a 80 centesimi di euro al litro, cifra sicuramente più conveniente rispetto a quanto avrebbero pagato direttamente ai gestori dei bomboloni, il cui costo è di circa € 1,20 al litro. Un risparmio che però non garantiva la sicurezza ai consumatori, perché non venivano rispettate le normative vigenti. I due conducenti ed i clienti finali sono stati verbalizzati in via amministrativa, mentre le due autocisterne, con il carico di circa 7000 litri di gas, sono state sequestrate e poste a disposizione dell’Autorità amministrativa.