Sgominata un’altra banda dedita al furto ed al riciclaggio di auto rubate. Dopo accurate indagini, i carabinieri della Tenenza di Ardea, guidati dal Luogotenente Antonio Landi, hanno scovato in via Lecce, alla Nuova Florida, un ampio garage utilizzato come officina per riciclare auto rubate. Il blitz è scattato all’alba di due giorni fa, ma la notizia è trapelata soltanto questo pomeriggio. I militari – che da tempo erano sulle tracce di malviventi che si aggiravano di notte svaligiando nelle abitazioni e rubando le auto in sosta – dopo alcuni appostamenti hanno accerchiato una villa di via Lecce ed hanno fatto irruzione nell’ampio garage. Sul posto i militari hanno rinvenuto diverse autovetture, molte delle quali già fatte a pezzi. Le parti erano pronte per lo smercio illegale. Colti in flagranza di reato due persone, tra cui il figlio del proprietario dell’abitazione, intente nello smontaggio di un’auto risultata appena rubata a Roma, nel quartiere Eur. Il sospetto che nella villa potessero esserci traffici illeciti era venuto anche agli abitanti delle vie limitrofe, che avevano notato l’elevato passaggio di autovetture, soprattutto di grossa cilindrata, che entravano nel garage, ma dal quale non uscivano mai. Allertati dalle segnalazioni ricevute, i carabinieri della vicina tenenza hanno fatto partire le indagini. Gli appostamenti notturni hanno dato conferma di quanto segnalato dalla cittadini. Il blitz ha portato all’arresto delle due persone, inizialmente portate nel carcere di Velletri e poi agli arresti domiciliari, con l’accusa di furto e ricettazione. A complimentarsi con i carabinieri non soltanto i cittadini del popoloso quartiere, ma anche il sindaco di Ardea Luca Di Fiori, che ha elargito un plauso a tutto il personale operante. “Questo ennesimo arresto – ha dichiarato il Primo Cittadino – è segno di un attento controllo del territorio da parte della tenenza dei carabinieri”. Le indagini proseguono per accertare eventuali complici e ricettatori. L’arresto dei due uomini di Ardea, uno dei quali con precedenti specifici, segue di pochi giorni l’analogo provvedimento preso nei confronti altri due insospettabili “meccanici”, che avevano trovato la base per i loro traffici in un’area adibita a deposito in via Ardeatina, colti sul fatto dagli agenti del Commissariato di Albano.
Luigi Centore
