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Giorgia Meloni si sfoga all’Assemblea di Fratelli d’Italia: “E’ stato lanciato fango contro me e mia sorella”

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Giorgia Meloni all'Assemblea Nazionale di Fratelli d'Italia

Sul palco dell’Assemblea Nazionale di Fratelli d’Italia, la premier Giorgia Meloni torna a parlare dei duri attacchi alla sua famiglia avvenuti nell’ultime settimane. La leader del partito di Centrodestra, spiega ai propri attivisti e dirigenti come “abbia subito un vero e proprio lancio di fango addosso, azionato per colpire lei, la sua famiglia e in particolare la sorella Arianna Meloni”. 

Giorgia Meloni: “Su me e Arianna lancio di fango”

La Meloni non ci sta, soprattutto dopo gli attacchi subiti da sua sorella: “Dopo il suo arrivo nella gestione della Segreteria di Fratelli d’Italia, su di lei è piovuto ogni tipo di fango. Vedendo quello che si è scritto, lei è sempre uscita penalizzata da questa vicenda. 

La Premier parla dall’Assemblea Nazionale di Fratelli d’Italia, che si è svolta nel Centro Congressi di via Alibert, famosa struttura nei pressi di piazza di Spagna. L’Assemblea non veniva convocata da un anno, ovvero da prima delle elezioni che fecero vincere il partito meloniano ai voti di Camera e Senato. 

“Hanno fatto una campagna finto scandalistica su Arianna”

La rabbia della Meloni, durante l’Assemblea Nazionale, è soprattutto verso quei giornalisti che hanno montato storie verso sua sorella Arianna. La Premier parla chiaro e non ha peli sulla lingua: “Sono state sollevate negli ultimi mesi delle inchieste giornalistiche, che però in fin dei conti erano delle notizie finto-scandalistiche inerenti mia sorella. Nonostante Arianna sia sempre stata penalizzata da queste voci, oggi è arrivata ai vertici di questo partito. Difendo con tutta me stessa la scelta di farla arrivare a dirigere la Segreteria di Fratelli d’Italia, con il fango che non ci scalfisce minimamente”.

Ha concluso il suo intervento, dopo 40 minuti, citando un testo di Lucio Battisti: “Non sarà un’avventura, non è un fuoco che col vento può morire ma vivrà quanto il mondo fino a quando gli occhi miei avran luce per guardare gli occhi tuoi…”.

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