Due liceali salvano la vita a un uomo anziano in un bar di Modena: alla persona era andato di traverso un boccone.
![Ambulanze a Modena](https://www.ilcorrieredellacitta.com/wp-content/uploads/2024/05/Ambulanza-Modena-1-1.jpg)
Poteva finire in tragedia l’episodio che ha visto protagonista un anziano signore. L’uomo si era recato al bar del quartiere per pranzare, quando un boccone gli è andato di traverso. Una situazione che ha fatto collassare l’uomo nel giro di pochi secondi, portandolo probabilmente in arresto cardiaco. Fortunatamente due liceali di 18 anni, volontari nella sicurezza pubblica e la Croce Blu, sono intervenuti dal vicino liceo per salvargli la vita.
Due liceali salvano la vita all’anziano
La vicenda si è svolta a Modena, intorno all’ora di pranzo di ieri. Il signore stava mangiando un panino, quando improvvisamente si è sentito male per un boccone che si è bloccato in gola. Nel bar, utilizzato anche dalla vicina scuola, fortunatamente c’erano anche due 18enni con esperienze di volontariato alle spalle: lei volontaria nella Croce Blu, lui all’interno dell’AVAP. Entrambi si sono attivati con l’applicazione “DAE RespondER”, che collega i volontari al 118 dell’Emilia-Romagna e a diffondere l’utilizzo dei defibrillatori semiautomatici in caso di arresto cardiaco improvviso.
I soccorsi all’uomo
Subito i due ragazzi, come spiega Il Messaggero, si sono messi in moto per aiutare l’anziano. La ragazza ha cominciato a praticare il massaggio cardiaco, mentre il giovane si è recato nella scuola per prendere il defibrillatore e intervenire sull’uomo. Tutto in diretta con il centralino del 118, che seguiva la vicenda e aveva attivato una squadra di soccorso per intervenire sul posto. Grazie all’aiuto della centralina, non è stato necessario defibrillare il signore, che fortunatamente non aveva subito l’arresto dell’attività cardiaca.
E’ stato messo quindi l’uomo in posizione laterale, mentre velocemente un’ambulanza e un’auto medica giungevano al bar. Qui i paramedici hanno aperto la bocca del signore anziano, estraendogli con pinzette un grosso pezzo di cibo dalla gola. L’uomo si è ripreso nel giro di dieci minuti dal grande shock, ringraziando i soccorritori e definendo i due giovani come eroi.