LA CARICA DEI 100: SIGLATO ACCORDO PER LE ASSUNZIONI AL COMUNE DI POMEZIA

Più di 100 nuovi dipendenti per il Comune di Pomezia. L’annuncio arriva dopo la chiusura della tormentata vicenda concorsi, che da ormai due anni aveva messo in contrapposizione sindacati ed Amministrazione comunale. Questa mattina le parti si sono incontrate nell’aula consiliare, alla presenza del sindacoEnrico De Fusco, raggiungendo un’intesa che ha soddisfatto tutti. “Le OO.SS. C.G.I.L. -UIL F.P.L. CISL F.P. e la RSU Aziendale esprimono la loro piena soddisfazione per la chiusura dell’annosa vertenza relativa ai concorsi pubblici nel Comune di Pomezia – hanno dichiarato i sindacati attraverso un comunicato ufficiale – Dopo i maldestri tentativi delle impossibili stabilizzazioni, oggi finalmente l’Amministrazione comunale ha dato seguito d’intesa con le OO.SS. agli accordi relativi al piano occupazionale deteminando di assumere il personale risultato idoneo nelle graduatorie dei concorsi pubblici espletati, secondo le possibilità dettate dalla vigente normativa e nel rispetto dei vincoli inerenti il patto di stabilità, reclutando il personale dei vari profili messi a Concorso, in parte con contratto a tempo indeterminato (circa 12 unità) ed in parte a tempo determinato ( circa 95 unità), con un contratto per 36 mesi. L’accordo raggiunto è la tangibile risposta alla dura crisi occupazionale della provincia e segna un punto di svolta per l’offerta dei servizi resi alla comunità e non ultimo la possibilità per tanti giovani di maturare una prospettiva professionale ed un opportunità per la loro vita sociale. Le assunzioni verranno espletate entro il primo luglio”. I nuovi agenti della polizia locale saranno 36, di cui sicuramente almeno 3 a tempo indeterminato, visto che la legge prevede, per quanto riguarda questo specifico settore, che sia possibile l’assunzione del 100% delle persone andate in pensione nell’anno precedente – 1 nel 2011 e 2 nel 2012 – al contrario di quanto previsto per il resto del personale, per il quale la “sostituzione”  e’ fissata al 20% dei pensionamenti.