LA CORTE DEI CONTI CONDANNA ARDEA: 750 MILA EURO AD UNA DITTA PRIVATA

La Corte dei Conti condanna il Comune di Ardea ed un dirigente al pagamento di 750 mila euro per danni nei confronti di una ditta privata. Dopo anni ritorna alla ribalta la storia delle mense scolastiche dell’epoca Eufemi. Una sentenza del Tribunale civile ha infatti condannato il comune di Ardea al risarcimento di 750 mila euro in favore di una ditta che aveva vinto l’appalto per la fornitura dei pasti. La Corte dei Conti ha stabilito di ripartire l’importo sentenziato nel seguente modo: 300 mila euro dovrà risarcirli di tasca propria il dirigente che seguì l’iter amministrativo, mentre 450 mila euro dovrà metterli il Comune. Anche se i fatti sono riferiti all’epoca dell’Amministrazione Eufemi, va ricordato che dieci dei componenti della maggioranza della passata squadra di Governo sono tuttora in carica. La sentenza è scaturita a seguito di una denuncia presentata dai consiglieri di opposizione dell’epoca, alcuni dei quali ancora oggi, dopo le elezioni del 2012, ricoprono lo stesso ruolo. Questa condanna finanziaria dovrebbe far pensare che le denunce, anche lentamente, fanno il loro corso e, se i fatti descritti sono supportati da prove, i risultalti sono come la mannaia del boia: qualcuno ci rimette la testa.

Luigi Centore