Home » News » Cronaca » LOTTIZZAZIONE A SANTA PROCULA, LA GDF SEQUESTRA L’INTERA AREA

LOTTIZZAZIONE A SANTA PROCULA, LA GDF SEQUESTRA L’INTERA AREA

Pubblicato il

Nuovi sviluppi nell’indagine avviata dalla Guardia di Finanza di Pomezia. Gli agenti guidati dal Capitano Paolo Lauretti questa mattina hanno infatti posto sotto sequestro l’area di circa 4 ettari a Santa Procula dove erano già state realizzate le opere di urbanizzazione primaria propedeutiche alla costruzione di un complesso residenziale comprendente appartamenti e villini. Sull’aera, tutelata da vincolo ambientale ed archeologico, la Finanza ha appurato che “stava per essere attuata una lottizzazione abusiva, agevolata dal rilascio di titoli concessori in assenza delle autorizzazioni della Soprintendenza ai Beni Archeologici e della Regione Lazio, necessarie per l’esistenza di importanti vincoli archeologici e paesaggistici”. Il sequestro di questa mattina, attuato dai finanzieri di Pomezia e del Comando Provinciale di Roma, è stato disposto dalla Procura di Velletri.

Le indagini, condotte dalle Fiamme Gialle della Compagnia di Pomezia, hanno già portato all’esecuzione di oltre 20 perquisizioni domiciliari ed alla denuncia di 18 persone – tra cui funzionari comunali e politici locali – per i reati di abuso d’ufficio, lottizzazione abusiva ed esecuzione di opere in assenza di autorizzazione. Tra i nomi degli indagati figurano quello dell’attuale Assessore all’Ambiente Pietro Toce, che attraverso un comunicato stampa ha dichiarato la sua estraneità ai fatti, avendo acquistato in data successiva al rilascio della convenzione da parte del Comune di Pomezia, l’ex consigliere comunale Renzo Antonini, che nel febbraio scorso era stato arrestato per presunte tangenti, la dirigente all’urbanistica Anna Ferrazzano, la moglie di un consigliere comunale del PDL, altri funzionari comunali, oltre a diverse imprese edili legate a politici locali. L’inchiesta, dopo l’acquisizione della documentazione avvenuta durante la perquisizione domiciliare del 3 Maggio, prosegue a pieno ritmo da parte del Sostituto Procuratore Giuseppe Travaglini e dei finanzieri di Pomezia.

Impostazioni privacy