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Massacra di botte la giovane compagna in strada: il video fa il giro del web, identificato pregiudicato 45enne (VIDEO)

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“Basta, ti prego”, ma lui continua con schiaffi e calci. Nessuno interviene. Eppure un amico dell’uomo che sta riempiendo di botte la ragazza, che viene anche sbattuta con un violento schiaffo contro un’auto parcheggiata, si avvicina, ma solo per dirgli “Mo’ basta”. Ma poi si allontana, lasciando che l’amico continui a picchiare la ragazza. E lo fa per due interminabili minuti, mentre la giovane lo implora di smetterla. E’ la scena ripresa con un cellulare, attraverso una finestra, da qualcuno che poi ha messo in rete il video. E grazie a quella ripresa – ma certo se fosse anche stato chiamato il 112 sarebbe stato molto più utile – l’aggressore è stato identificato.

I fatti sono accaduti a Bari, qualche sera fa, nel quartiere Libertà e il protagonista è un pregiudicato barese di 45 anni. Vittima la sua giovane convivente, di appena 23enne.

Grazie al video gli investigatori hanno potuto individuare il responsabile, che da poco aveva terminato di scontare la misura degli arresti domiciliari e attualmente è sottoposto all’obbligo di dimora. La vittima ha minimizzato l’accaduto, non volendo sporgere denuncia, riconducendo l’aggressione e le violente botte a motivi di gelosia.

Ma l’uomo non la passerà liscia: è infatti stato denunciato d’ufficio e i poliziotti gli hanno contestato la violazione delle prescrizioni degli obblighi a suo carico. La polizia ha infatti applicato la normativa sul «Codice rosso” che dispone le misure per tutelare le vittime di violenza domestica e di genere.

«La violenza non è mai giustificabile e non deve essere mai accettata. Non può esserci amore dietro una violenza. Perché, semplicemente, la violenza è il contrario dell’amore. Spero quella ragazza trovi il coraggio di ribellarsi e di denunciare quell’uomo violento, allontanandolo dalla sua vita», ha dichiarato il Primo Cittadino.

(video da Welcome to Favelas)

https://youtu.be/Mh7LrOIQK10

 

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