Allarme microcriminalità a Pomezia, dove il Comitato di Quartiere Nuova Lavinium lancia un appello a cittadini ed autorità, che pubblichiamo integralmente.
“Non si ferma l’escalation di furti e truffe nel quartiere Nuova Lavinium. Ladri che, spacciandosi impiegati di note aziende o commessi, si fanno aprire il portoncino d’ingresso per poi cercare di forzare le serratura ed introdursi nelle abitazioni dei malcapitati di turno con il fine di ripulire cassetti, armadi e quant’altro durante l’assenza dei proprietari. Truffatori che ingannano gli ignari automobilisti con la vecchia tattica dello specchietto o, come è capitato qualche giorno fa ad una donna in Via Don Luigi Sturzo, con l’inganno dell’oggetto caduto inavvertitamente (in questo caso occhiali) prima di entrare in macchina. La vittima di turno è stata invitata da un individuo a scendere dall’auto per verificare e poter recuperare gli occhiali: nel mentre, approfittando della disattenzione dell’ignara malcapitata, un complice le sottraeva dal sedile dell’auto la borsa. Casi del genere si stanno verificando molto frequentemente e destano paure ed inquietudini negli abitanti del quartiere: pertanto chiediamo con più insistenza, in considerazione anche del disagio sociale che la cittadinanza sta vivendo, di incrementare i controlli delle forze dell’ordine nel territorio, poiché il fenomeno della microcriminalità è in continuo crescendo. Il cittadino chiede alle istituzioni ordine, sicurezza ed un segnale forte di vicinanza, e nel contempo altre forme di repressione del fenomeno in forte crescita, senza aspettare che si verifichino altri fatti tragici.
Le denunce alla locale stazione dei carabinieri sono tante e la situazione è diventata insostenibile, pertanto è necessario un intervento forte e mirato che coinvolga, oltre ai carabinieri, unica forza dell’ordine presente in città, anche la polizia locale. Pertanto, chiediamo che si attivino immediatamente il Commissario Prefettizio, il Comandante della Polizia Locale e il Comandante della stazione dei Carabinieri per istituire un adeguato controllo del territorio, dimostrando ai cittadini che possono stare in mani sicure.
A nome e per conto del Direttivo del Comitato di Quartiere Nuova Lavinium Il presidente Francesco Di Ruocco”
