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“MISERIA LADRA”, A TORVAIANICA RIFLESSIONE SULLA CRISI ECONOMICA

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miseria ladraSi svolgerà sabato 24 maggio, a partire dalle ore 17:00 presso il Salone parrocchiale di Piazza Ungheria, a Torvaianica, la presentazione della campagna nazionale “MISERIA LADRA”, promossa dalle associazioni Libera e Gruppo Abele. “La povertà ruba la speranza, la dignità e i diritti”, hanno dichiarato gli organizzatori dell’incontro. “La costruzione dell’uguaglianza e della giustizia sociale è compito della politica nel senso più vasto del termine: quella formale di chi amministra e quella informale che ci chiama in causa tutti come cittadini responsabili. La povertà dovrebbe essere illegale nel nostro paese. La crisi per molti è una condanna, per altri è un’occasione. Le mafie hanno trovato inedite sponde nella società dell’io, nel suo diffuso analfabetismo etico. Oggi sempre più evidenti i favori indiretti alle mafie che sono forti in una società diseguale e culturalmente depressa e con una politica debole” ha affermato don Luigi Ciotti, presidente del Gruppo Abele e di Libera. “La crisi ha aperto una vera e propria questione sociale: l’effetto principale che ne è scaturito è stato l’innalzamento dell’ingiustizia sociale e l’abbassamento della qualità della nostra democrazia – hanno proseguito dall’associazione – Perché senza uguaglianza la democrazia è rischio. Libera ed il Gruppo Abele promuovono la campagna”Miseria Ladra” con tutte quelle realtà sociali, sindacali, studentesche, comitati, associazioni, movimenti, giornali e singoli cittadini/e, intenzionati a portare avanti le proposte contenute nel documento. Proposte concrete che da subito possono rispondere alla crisi materiale e culturale, rafforzare la partecipazione e rivitalizzare la nostra democrazia. Condivideremo la riflessione sulle ragioni della crisi e sui modi per uscirne insieme, aprendoci alle proposte ed allargando il nostro orizzonte di partecipazione, perché dalla povertà si deve uscire e lo si può fare valorizzando le iniziative dal basso e i territori”. Durante il dibattito interverrà il responsabile nazionale della campagna, Dott. Giuseppe De Marzo. Saranno presenti le associazioni: LIBERA CARITAS, FARE VERDE, DECRESCITA FELICE, Cooperativa “RIPARO”, e tutta l’amministrazione comunale di Pomezia è stata invitata all’evento.

“L’Associazione Fare Verde, gruppo Pomezia-Torvaianica, parteciperà all’incontro – fa sapere Giancarlo Lanzone – La nostra opinione è che la crisi economica, che ormai perdura dal 2008, non trova soluzioni soprattutto perché chi dovrebbe proporle continua a ragionare facendo gli stessi errori che hanno causato la crisi e cioè l’inseguimento della crescita infinita che serve solo a creare ancora più divario tra i pochi ricchi ed i tanti poveri. Fare Verde nel 1987 con il documento “Ecologia, una questione di civiltà” già mise in discussione i modelli di sviluppo attuali e da allora iniziò a promuovere il modello economico e lo stile di vita della decrescita felice. Prima dell’incontro, alle ore 16:00, ci sarà una piccola dimostrazione dei “percorsi del saper fare” che si sono tenuti nelle settimane precedenti l’evento con gli incontri “Buoni come il pane” e “Bolle di Sapone”. Invitiamo i cittadini a partecipare”.

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