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Ostia, yacht affonda nelle acque del mare: testimoni i cittadini sul Lungomare

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Yacht affondato a Ostia

Yacht affonda al largo delle coste di Ostia: sul posto intervengono la Guardia di Finanza e la Capitaneria di Porto di Roma.

Soccorsi allo yacht di Ostia
Soccorsi allo yacht di Ostia (credits Welcome to Favelas) – Ilcorrieredellacitta.com

Tanta paura sul lungomare di Ostia. Ieri pomeriggio, diversi residenti affacciandosi sul mare, hanno potuto scorgere una barca in difficoltà e che stava gradualmente affondando. A poca distanza dalle coste del territorio lidense, uno yacht di un cittadino romano stava affondando, in una vicenda su cui stanno indagando congiuntamente i militari della Capitaneria di Porto e la Guardia di Finanza. 

Yacht affonda nelle acque di Ostia

Erano le prime ore del pomeriggio, quando la barca improvvisamente si è arenata in acqua e ha cominciato a infossarsi. All’interno dell’imbarcazione un uomo di 65 anni, unica persona all’interno del mezzo e quindi l’unico a poter chiamare i soccorsi. Il 65enne è stato bravo a non andare nel panico mentre la propria nave imbarcava acqua, attendendo l’arrivo di una nave della Guardia di Finanza, ovvero le prime persone che gli hanno prestato soccorso in questa brutta vicenda. 

La barca era ormeggiata a Ostia

Secondo il racconto dell’uomo, la nave era ormeggiata a un’area portuale della Fiumara Grande nel territorio di Ostia. Come uscito dal Tevere e aver percorso alcuni chilometri nelle vicinanze della costa lidense, la barca avrebbe cominciato a dare problemi. Situazione che, spiacevolmente, avrebbe contribuito all’affondo della stessa nave, che era un lussuoso yacht di oltre 20 metri e che ora è al vaglio delle indagini da parte degli inquirenti.

Le ipotesi sul danno allo yacht

Tutte le piste attorno all’incidente nautico sono aperte, sentendo anche la testimonianza della persona sopravvissuta alla vicenda. La barca potrebbe essere affondata per un guasto o una falla nel proprio scafo, con l’acqua che avrebbe riempito la sala macchine dello stesso mezzo nautico e gradualmente avrebbe contribuito a farlo affondare. Sulla vicenda indaga anche la Capitaneria di Porti di Roma, che al momento ha svolto tutte le operazioni per contenere gli effetti inquinanti derivanti da un incidente simile. 

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