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POLIZIA MUNICIPALE DIMEZZATA: A CASA I DIPENDENTI A TEMPO DETERMINATO

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Da domani i cittadini di Pomezia rischiano meno contravvenzioni. Ma avranno anche meno sicurezza. Scadono infatti oggi i contratti a tempo determinato per 32 Agenti di Polizia Locale – l’ultimo agente “precario” ha invece una scadenza al 31 dicembre – e le attuali normative non consentono all’Amministrazione di effettuare ulteriori rinnovi. Al lavoro restano solo 43 agenti, troppo pochi per un territorio vasto come quello pometino. Dell’immediato futuro ci fornisce un’idea il Vice Comandante del Corpo di Polizia Locale, il Maggiore Angelo Pizzoli. “Praticamente il personale verrà dimezzato a causa delle scadenze contrattuali. La prima conseguenza sarà quindi un’importante ridimensionamento del Corpo della Polizia Locale, sopratutto nell’attività di  controllo e presenza sul territorio. Ci sarà  una riduzione significativa delle attività d’istituto e dei servizi al cittadino, mentre molti servizi e sezioni saranno accorpati per poter ottimizzare il lavoro del personale ancora a nostra disposizione”.

La preoccupazione maggiore era stata espressa riguardo al distaccamento di Torvaianica: c’è la possibilità che chiuda?

“Il rischio è sicuramente alto, perché la sede del litorale viene seriamente investita dal ridimensionamento. Fino al 30 settembre erano sono presenti nel distaccamento 22  Agenti, di cui 11 a tempo determinato, che non potranno essere sostituiti. Restano quindi solo 11 persone, per le quali sarà davvero difficile organizzare il lavoro così
come fatto finora. Certo è che la volontà di questo Comando e dell’Amministrazione è quella di non arrivare alla chiusura del distaccamento, ma i fattori numerici sono determinanti, e vanno sicuramente contro le nostre aspettative”.

Cosa si dovrebbe fare?

“L’unica soluzione auspicabile e percorribile per tornare a fornire alla collettività un servizio adeguato sia a Pomezia che a Tovaianica è che l’Amministrazione  concluda nel più breve tempo possibile le procedure concorsuali ad oggi in atto”.

Ma la questione concorsi è tutta un’altra storia, visto che la normativa prevede che possano essere assunti, per il Corpo della Polizia Locale, solo il numero equivalente al personale andato in pensione l’anno precedente, il che corrisponde ad una sola unità.

Per trovare una soluzione alla vicenda il Sindaco di Pomezia Enrico De Fusco ha scritto questa mattina al Prefetto di Roma, mettendo in risalto i rischi legati alla scadenza dei contratti a tempo determinato, che vanno a generare problemi di interruzione di servizi alla città e di ordine pubblico. “Stiamo mettendo in campo tutte le iniziative possibili per continuare a garantire i servizi amministrativi alla cittadinanza e per garantire l’ordine pubblico – si legge nella missiva – Oggi sono scaduti i contratti di 32 agenti di Polizia Municipale, che si aggiungono ai contratti
scaduti a luglio e a quelli del prossimo novembre, lavoratori a tempo determinato impiegati in Uffici chiave della macchina amministrativa, senza i quali rischiamo concreti problemi di ordine pubblico e di interruzione di servizi pubblici. In particolare, 32 agenti di Polizia Locale in meno significano meno vigili davanti alle scuole,meno vigili sul litorale di Torvaianica, meno vigili in soccorso dei cittadini. Proprio per questo –ha concluso il Primo Cittadino – ho dato mandato immediato al Dirigente al Personale e alla Commissione trattante di incontrare le parti sociali per affrontare la questione dei contratti a tempo determinato ed individuare una soluzione in tempi brevi”.

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