Sabato 12 Novembre una folta rappresentanza di cittadini delle vie Monachelle e Villaggio Bravetti si è riunita per fare il punto sulla situazione dell’acqua potabile sul territorio.
Ha partecipato all’incontro anche una rapprtesentanza del coordinamento CdQ di Pomezia.
La discussione dell’assemblea è stata totalmente dedicata alla situazione dell’acqua potabile, anche se si è accennato agli altri problemi legati alla mancanza di fogne ed al dissesto della strada.
L’assemblea ha ribadito ed enfatizzato i concetti di fondo:
L’acqua potabile è un bene primario ed un diritto di tutte le persone, sancito da numerose organizzazioni internazionali, ONU in testa.
A Pomezia ci sono ancora alcuni quartieri periferici che non hanno l’acqua potabile, e le amministrazioni che si sono succedute, compresa quella attuale, al di là delle belle dichiarazioni programmatiche e starategiche, non sono state e non sono ancora in grado di portare l’acqua in tutte le periferie.
“A nostro giudizio – hanno commentato gli organizzatori dell’incontro – l’acqua potabile deve avere la priorità assoluta per qualsiasi amministrazione, prima delle panchine, dei marciapiedi, delle fioriere, dei giardini, delle piste ciclabili, che sono comunque utili alla cittadinanza, ma soddisfano esigenze secondarie e non quelle primarie. Vogliamo che l’amministrazione di Pomezia, di qualunque colore, ponga l’acqua potabile per tuttui in cima alla lista delle proprie priorità, prima cioè di tante altre, pur lodevoli, iniziative per il benessere dei cittadini. Dobbiamo ricordare all’amministrazione che purtroppo sta trascurando le periferie”.
La stessa asemblea ha analizzato la situazione attuale:
Nelle linee programmatiche della pianificazione triennale 2016- 2018 del Comune di Pomezia, nel settore lavori pubblici si dice: “Entro il triennio (2016-2018) verrà completata la rete di adduzione idrica sull’intero territorio comunale” e vengono citate “Via Monachelle-Via Sughereto-Martin Pescatore Basso-Via Montedoro”.
Nel dettaglio degli investimenti, per la zona Monachelle, troviamo 650.000€ nel 2016. Il sig. Sindaco, in un incontro con i comitati, ha detto che serviranno per realizzare l’acquedotto su un terzo di via Monachelle Nuova, negli anni successivi verrà completato l’acquedotto su via Monachelle Nuova, per il resto del territorio non sono previsti investimenti per l’acqua potabile nel triennio.
Sempre nello stesso incontro di Agosto 2016, alla nostra richiesta di coprire tutta la zona nel triennio il sig. Sindaco ha risposto “vedremo”.
A fronte di questa situazione i cittadini chiedono all’Amministrazione Comunale di definire un programma concreto e dettagliato che preveda la fornitura di di acqua potabile su tutto il territorio di Pomezia entro il 2017 e di portarlo a conoscenza dei cittadini.
A sostegno di questa richiesta i cittadini intendono organizzare, in data da definire, un corteo che partendo dal bivio di Pomezia percorrerà i marciapiedi di via Roma ed arriverà in piazza davanti alla sede del Comune.
