Le rilevazioni della centralina che Arpa Lazio ha installato a Pomezia (dati riferiti a 13 e 14 maggio, ndr) in piazza Indipendenza non hanno rilevato valori anomali di diossina e altri inquinanti nell’aria, mentre quelle nei pressi del luogo dell’incendio stanno tornando gradualmente alla normalità. Sono questi i risultati appena diffusi da Arpa Lazio. “Una buona notizia per tutti noi – dichiara il Sindaco Fabio Fucci – Arpa e Asl continuano a monitorare la qualità dell’aria, dei terreni agricoli e degli animali aggiornandoci costantemente sui risultati. L’attenzione resta alta: il sito di Eco X riprende spesso a bruciare a causa della grande quantità di rifiuti andati a fuoco, ma voglio confermare che la situazione è monitorata quotidianamente dalle Forze dell’Ordine, dalla Polizia Locale e dai Vigili del Fuoco”. Di seguito il dettaglio:
Sulla base di tali risultanze è doveroso tuttavia effettuare due importanti precisazioni: i dati sulla diossina in città, come riportato in apertura di servizio e come mostrato dalla tabelle Arpa, riguardano i valori campionati il 13 e il 14 maggio, ovvero a diversi giorni di distanza dalla data del rogo; la domanda sorge dunque spontanea: perché non si è provveduto da subito a posizionare i campionatori e si è aspettato così tanto?
Una possibile risposta, al momento, potrebbe essere individuata considerando il modello diffuso, sempre dall’Arpa, nei giorni scorsi che escluderebbe proprio il centro cittadino dalle aree di potenziale massima ricaduta degli inquinanti (ma anche qui: e le altre aree individuate? Perché sono stati monitorati solo i terreni e non l’aria?)

In ogni caso, il dato comunicato oggi, e questo è comunque oggettivo, resta molto positivo.
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Il punto su indagini e bonifica. Parla il Sindaco di Pomezia
“Come noto – continua il Primo Cittadino – il sito è sotto sequestro per le indagini in corso e non è quindi accessibile. Oggi alle 12.00 incontrerò il Procuratore Capo di Velletri Dott. Prete per avere aggiornamenti sul corso delle indagini e sui tempi per il dissequestro, indispensabili per pianificare un’operazione di bonifica. Anche qui è importante specificare che è già in vigore una mia ordinanza di bonifica, datata 10 maggio, che dispone la rimozione del materiale e la messa in sicurezza del sito. Inoltre so per certo che anche la Asl Roma 6 ha sollecitato l’amministratore delegato di Eco X a predisporre un piano urgente di bonifica”. Il Sindaco è stato inoltre convocato in audizione presso la Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali martedì 30 maggio prossimo. Queste le parole rilasciate oggi dal Sindaco Fucci.