Home » News » Cronaca » Preferenze Europee, boom di Vannacci: i voti degli altri big candidati

Preferenze Europee, boom di Vannacci: i voti degli altri big candidati

Pubblicato il
Roberto Vannacci

Chiusi i seggi, ecco il verdetto delle elezioni: Roberto Vannacci mattatore delle preferenze europee. Ecco i voti degli altri big

Roberto Vannacci vota per le Europee
Roberto Vannacci vota al seggio per le Europee: quali saranno state le sue preferenze? (credits @Roberto Vannacci) – Ilcorrieredellacitta.com

E’ stato un boom per il generale Roberto Vannacci, che in questa due giorni di voto si è dimostrato un mattatore delle preferenze per le Europee. Il militare è diventato ufficialmente europarlamentare nella lista della Lega, portando un risultato più roseo delle previsioni alla fine degli scrutini. Il generale è risultato tra i volti più votati in Italia, nonostante si trattasse della prima campagna elettorale e soprattutto di un indipendente all’interno delle fila leghiste.

Le preferenze di Roberto Vannacci alle Europee

Il generale va oltre le aspettative, raccogliendo in Italia oltre 500 mila voti. Un risultato storico all’interno della Lega, considerato come Vannacci risulta il volto più votato alle Europee nella storia del partito. Merito non solo dei libri scritti, che hanno avvicinato un mondo tradizionalista e radicale al voto, ma anche di una forte campagna spinta da Matteo Salvini: con diversi post su Instagram, il militare è stato l’uomo del Segretario della Lega per le elezioni legate al Parlamento Europeo. 

I voti degli altri big alle Europee

Se Vannacci scrive una pagina destinata a rompere gli equilibri del Centrodestra, ottimi segnali dall’area politica arrivano anche da Fratelli d’Italia. Il partito trova il suo fortino nella Provincia di Viterbo, area dove raccoglie più voti in confronto alle altre province italiane. Giorgia Meloni trionfa nelle preferenze, raggiungendo i 2 milioni e mezzo di voti nella Penisola: numeri che potrebbe insediare il risultato ottenuto da Silvio Berlusconi nel 1999, che raccolse 3 milioni di voti. 

Nel Centrosinistra, la vera sorpresa si rivela Alleanza Verdi Sinistra, che supera le 150 mila preferenze con Ilaria Salis nei collegi di Nordovest e Isole. Si attesta intorno alle 200 mila preferenze Elly Schlein, con la Segretaria del Partito Democratico che riesce a raccogliere voti sul Centro e le Isole. 

Un altro nome atteso, ma sempre nella frangia del Centrodestra di governo, era quello di Antonio Tajani. Nella “Forza Italia 2.0” e che rimane ancorata a Silvio Berlusconi nel simbolo, l’attuale ministro degli Esteri raccoglie più di 400 mila preferenze, di cui oltre 100 mila solamente nel Sud Italia. 

Impostazioni privacy