E’ entrato in vigore da poco più di un mese, ma ora in Italia per partecipare alla vita sociale il Green Pass, quel documento verde di cui tanto si è discusso, è diventato indispensabile per “partecipare” alla vita sociale. Per mangiare in un ristorante al chiuso, per vedere un film al cinema, per recarsi allo stadio e tifare la propria squadra del cuore. Poi, dal 1 settembre, la certificazione è stata estesa anche al personale scolastico, agli studenti universitari e a chi deve viaggiare su un mezzo a lunga percorrenza. Ma quali sono i tamponi validi per ottenere il Green Pass?
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Quali sono i tamponi validi per il Green Pass?
Oltre al vaccino e all’attestato di guarigione, il Green Pass – come è ormai noto – si può ottenere presentando un tampone, con esito negativo, dalla validità di 48 ore. Non tutti i test, però, sono idonei e bisogna prestare molta attenzione.
Per ottenere il Green Pass il cittadino potrà fare un molecolare, quello che di fatto permette di rilevare la presenza di materiale genetico del virus, o sottoporsi a un tampone antigenico rapido, che nel giro di pochi minuti permette di evidenziare la presenza di componenti antigeni del virus. Non sono validi, invece, per ottenere la certificazione verde, gli autotest rapidi e i sierologici.
