Home » News » Cronaca » RAPINA IN BANCA CON SEQUESTRO DI PERSONE A TORVAIANICA: TRA GLI OSTAGGI LA DIRETTRICE INCINTA

RAPINA IN BANCA CON SEQUESTRO DI PERSONE A TORVAIANICA: TRA GLI OSTAGGI LA DIRETTRICE INCINTA

Pubblicato il

E’ riuscito ad entrare in banca con il volto coperto ed una pistola in mano: terrore oggi a Torvaianica,  dove intorno alle 13:30 un uomo è entrato nella filiale della Unicredit del lungomare delle Sirene ed ha preso in ostaggio la direttrice, incinta di 7 mesi, e quattro dipendenti, legandoli con delle fascette di plastica. Il rapinatore, entrato proprio nel momento in cui la filiale avrebbe dovuto chiudere per la pausa pranzo, prima di legare gli ostaggi ha ordinato agli impiegati di svuotare sia le casse che il bancomat, riuscendo a racimolare un totale di 240 mila euro. L’uomo stava per fuggire indisturbato quando l’allarme automatico della banca è scattato, allertando i carabinieri: il rapinatore ha tentato la fuga, ma si è trovato la strada sbarrata dai militari della stazione carabinieri di Torvaianica e del nucleo radiomobile della Compagnia di Pomezia. Non volendosi arrendere, l’uomo è ritornato all’interno dell’agenzia, credendo che di riuscire a far perdere le proprie tracce attraverso un’ipotetica uscita di sicurezza. Tentativo andato a vuoto, visto che nel frattempo gli uomini dell’arma avevano ormai circondato l’intera palazzina, facendo allontanare tutti i passanti. Dopo circa una decina di minuti di trattative, con gli ostaggi in preda al terrore, l’uomo si è arreso e si è consegnato ai carabinieri. Dai primi accertamenti sembrerebbe essere un 46enne italiano, già noto alle forze dell’ordine, originario di Cagliari. Solo grazie alle verifiche effettuate dai carabinieri si è scoperto che l’arma utilizzata per la rapina era una “scacciacani”, ovvero una replica a salve di una pistola. L’uomo è stato tratto in arresto. Gli accertamenti dei numerosi militari nell’istituto bancario sono proseguiti fino alle 17:00 circa. Non è ancora chiaro se l’uomo avesse dei complici che lo attendevano all’esterno e che sono scappati alla vista delle forze dell’ordine. La direttrice è stata portata in ospedale per precauzione, ma sia lei che il bambino stanno bene.

Matteo Acitelli

Impostazioni privacy