Home » News » Cronaca » Regione Lazio, non aumenta il costo del biglietto Metrebus

Regione Lazio, non aumenta il costo del biglietto Metrebus

Pubblicato il
Metrebus

La Regione Lazio ha scongiurato l’aumento dei prezzi dei biglietti Metrebus, almeno per il momento. L’ente ha infatti stanziato 8,8 milioni di euro a favore di Roma Capitale, che saranno utilizzati per mantenere invariati i costi dei biglietti e degli abbonamenti per i pendolari romani.

Non aumenta il costo del biglietto Metrebus a Roma

Il Metrebus è un circuito che coinvolge Atac, Cotral e Trenitalia, consentendo ai viaggiatori di utilizzare lo stesso biglietto per mezzi di diverse compagnie. La gestione della biglietteria è affidata ad Atac, mentre la Regione Lazio stabilisce le tariffe, fungendo anche da principale interlocutore del Consorzio Metrebus. In base al contratto stipulato tra la Regione Lazio e Trenitalia, precedentemente programmato per entrare in vigore il 1° agosto 2023, era previsto un aumento di 50 centesimi sul biglietto Metrebus da 1,50 euro. Questo aumento era finalizzato a coprire gli investimenti infrastrutturali di un miliardo di euro promessi da Trenitalia per migliorare il sistema di trasporti romano e laziale.

L’azione della Regione Lazio per non far aumentare i biglietti Metrebus

Tuttavia, un emendamento presentato dall’assessore ai trasporti, Fabrizio Ghera, ha scongiurato l’aumento, almeno temporaneamente. L’emendamento, aggiunto alla legge per il turismo equestre e l’ippoterapia, ha garantito lo stanziamento di 8,8 milioni di euro per contrastare l’aumento dei prezzi dei biglietti Metrebus. Questa cifra è stata ottenuta grazie a una somma maggiore assegnata alla Regione Lazio dalla ripartizione delle risorse del Fondo nazionale trasporti per il 2023.

L’interessamento della Giunta di Francesco Rocca sulla vicenda del Metrebus

L’emendamento è stato approvato dalla Giunta regionale del Lazio e ora dovrà essere ratificato dal Consiglio regionale. In caso di approvazione, l’aumento dei prezzi dei biglietti Metrebus sarà scongiurato almeno fino al 31 dicembre 2023. Nonostante questo intervento, resta ancora un gap finanziario di 13,2 milioni di euro per evitare aumenti nel 2024. Sarà essenziale un accordo tra il Comune di Roma e la Regione Lazio per trovare una soluzione e reperire i fondi necessari senza gravare sulle tasche dei pendolari. In attesa di ulteriori sviluppi, i viaggiatori possono almeno tirare un sospiro di sollievo dalla minaccia imminente di aumenti tariffari.

Impostazioni privacy