Home » News » Cronaca » Riqualificazione dei Fori imperiali: il bando continua a slittare dopo l’intervento del Ministro Sangiuliano

Riqualificazione dei Fori imperiali: il bando continua a slittare dopo l’intervento del Ministro Sangiuliano

Pubblicato il
Progetto di riqualificazione dei Fori Imperiali in fase di stallo tra il progetto di Tocci e le critiche di Sangiuliano

Il bando di gara per la riqualificazione dei Fori imperiali non è ancora pronto. Dopo la presentazione del progetto di Walter Tocci il Comune aveva incaricato l’ordine degli architetti di compilare il bando di concorso. Ad oggi l’assenza di sviluppi non dipenderebbe da inadempienze degli architetti ma ci sarebbero delle vincolanti questioni politiche. I lavori per il rifacimento dell’area archeologica, che comprende i Fori, il Colosseo, Colle Oppio, il Celio, le Terme di Caracalla, il Circo Massimo, il Foro Boario e il Campidoglio continuano a slittare. 

Il progetto iniziale per i Fori Imperiali

L’ideatore del progetto iniziale è l’ex vicesindaco di Roma e assessore alla mobilità Walter Tocci e presentato al Comune il 28 giugno scorso. Non solo, il progetto era stato anche approvato tramite un decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il progetto CarMe andrebbe a creare un anello pedonale che da piazza Venezia attraverserebbe e collegherebbe tra loro i Fori Imperiali, arrivando al Colosseo e al Circo Massimo ricongiungendosi poi al Campidoglio con uno stanziamento di 282 milioni di euro. Il 2 agosto scorso però a stravolgere le carte in tavola è stato il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano che in un incontro con il Sindaco di Roma Gualtieri ha segnalato delle criticità nel progetto di Tocci. Il rebus ora è creare un compromesso tra due progetti molto diversi tra loro: quello di Tocci e quello di Sangiuliano. A risolvere la situazione dovrà essere il direttore della Sovrintendenza capitolina, Claudio Parisi una volta tornato dal viaggio istituzionale in Giappone al fianco del Sindaco Gualtieri.

Centro storico di Roma, da percorso a ostacoli a cantiere a cielo aperto: come cambierà la viabilità

I “Diktat” di Sangiuliano

Giovanni Caudo, presidente della commissione speciale PNRR ha definito dei “diktat” i paletti imposti da Sangiuliano in merito al progetto di riqualificazione. Il Ministro sarebbe stato chiaro: si autorizzerebbe la pedonalizzazione di Via dei Fori Imperiali ma non il restringimento della carreggiata e l’allargamento dei marciapiedi. Il rifacimento dell’area servirebbe per affrontare al meglio il Giubileo del 2025 in occasione del quale ci si aspetta circa 30 milioni di pellegrini da tutto il mondo.

Il PNRR

Un’area pedonale, nelle idee di Tocci, avrebbe contribuito a rendere più vivibile una zona così centrale e importante di Roma, rispettando i Milestone del PNRR: digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo, rivoluzione verde e transizione ecologica, infrastrutture per una mobilità sostenibile, istruzione e Ricerca, inclusione e Coesione, Salute.

Impostazioni privacy