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Roma, cazzotto in faccia a un cliente dal buttafuori: discoteca chiusa per una settimana

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Articolo 100 per la costola notturna de Il Venezia a Ostia. Il provvedimento si è ripetuto per altri locali della movida.

Stagione finita per la costola notturna dello stabilimento Il Venezia. Il questore ha deciso per una chiusura sanzionatoria di sette giorni. Questo perché lo scorso week end un addetto alla sicurezza avrebbe colpito al volto un giovane. Stop dunque per il Jardin de Visionnaires.

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Da giovedì stop di sette giorni

Attrae sempre molti giovani da Roma, ma il locale di Ostia, su disposizione del questore di Roma, è stato sanzionato per sette giorni. Cosa che ha spinto i gestori a chiudere anticipatamente la stagione estiva. Di certo l’accaduto è un segnale di attenzione particolare da parte delle forze dell’ordine rispetto agli accessi della movida. A provocare la decisione un’aggressione subita da un cliente da parte di un buttafuori della struttura. Secondo le indiscrezioni raccolte dagli agenti, infatti, l’uomo della security avrebbe cominciato a discutere con un giovane. L’alterco sarebbe poi degenerato al punto che il buttafuori lo avrebbe colpito con un pugno in faccia. Una volta letta la relazione di servizio dei poliziotti il questore ha pensato che l’articolo 100 del Tulps fosse ciò che ci voleva.

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Il precedente recente presso la Casa Clandestina

Stessa sorte per la Casa Clandestina lo scorso 11 agosto, in piazza San Quirico. In questo caso era stata accertata la cessione di alcolici a minorenni e il provvedimento è scaturito dopo diversi controlli e attività di osservazione. Secondo i carabinieri il pub, avrebbe potuto minare l’ordine e la sicurezza pubblica. Questi non sono gli unici episodi collegati alla movida presso il litorale romano. I residenti da anni denunciano i rischi collegati alla mala movida serale. I recenti provvedimenti di cui sopra si inquadrano in questo: scoraggiare episodi di violenza come le risse che possono mettere a repentaglio la sicurezza sul territorio.

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