Piazzale Clodio. Rubavano materiale informatico all’interno della “Città Giudiziaria”. Arrestati dalla Polizia di Stato per furto aggravato e continuato due dipendenti di una ditta privata. La notizia era trapelata ad ottobre scorso e ieri mattina gli agenti della Polizia di Stato hanno dato esecuzione alle ordinanze di custodia cautelare degli arresti domiciliari per furto aggravato e continuato in concorso, emesse dal Tribunale il 4 marzo scorso a carico di due dipendenti di una ditta privata.
Roma, disinfestatori “infedeli”: rubati dal Tribunale pc, monitor e altro materiale informatico
Si tratta di papà e figlio, di professione disinfestatori ma come secondo mestiere ladri provetti. E’ questo lo scenario ricostruito dalle indagini nei confronti di due dipendenti di una ditta incaricata di provvedere alla disinfestazione nella città giudiziaria di Piazzale Clodio a Roma: in pratica, mentre davano la caccia ai topi, padre e figlio avrebbero fatto razzia dal Tribunale di ogni sorta di oggetto, dai pc, ai monitor alle risme di carta.
E ora, grazie ad una articolata attività di indagine, coordinata dalla locale Procura e scaturita a seguito di alcuni furti di materiale informatico ed altro, avvenuti negli ultimi due anni dentro alcuni uffici ubicati all’interno della Città Giudiziaria a piazzale Clodio, gli investigatori sono riusciti a risalire agli autori del reato confermando il quadro indiziario: padre e figlio, 58 e 39 anni sono finiti in manette. Con la stessa ordinanza è stata disposta la misura cautelare personale del divieto di dimora a carico di un terzo soggetto tale P.E., romano di 75 anni, titolare di un negozio in zona Marconi, indagato per ricettazione continuata.
