Sorpresi a ballare in oltre 200, con tanto di spettacolo “offerto” da una cubista, chiuso un locale a Roma. Nel corso del fine settimana, i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno eseguito una serie di capillari controlli al fine di contrastare ogni forma di illegalità e di degrado nel centro storico e nelle periferie. Il bilancio delle attività è stato di 3 persone arrestate, 4 “saltafila” abusivi sanzionati e un locale chiuso per violazioni alle norme antiCovid-19. Identificate oltre 150 persone e eseguite verifiche su 78 veicoli.
Roma, in 250 a ballare con musica ad alto volume e senza distanziamento: multa e chiusura per il disco bar
Tra le operazioni portate a termine in particolare i Carabinieri della Stazione Roma Aventino hanno sanzionato il titolare di un disco-bar perché all’interno permetteva l’attività danzante a circa 250 avventori, con musica ad alto volume. Il tutto senza assicurare il distanziamento interpersonale previsto dalla normativa antiCovid-19. I Carabinieri lo hanno sanzionato per 400 euro e hanno applicato la sanzione accessoria della chiusura del locale per 5 giorni, con contestuale sospensione dell’attività.
Trovata anche una cubista
In merito alla notizia sono emersi poco fa ulteriori particolari. I Carabinieri, che si sono introdotti nel locale fingendosi clienti, una volta entranti nel locale si sono trovati davanti, come visto, più di duecento persone accalcate ed intente a ballare prive dei dispositivi di protezione individuale e senza rispettare la distanza interpersonale, in spregio della normativa a contrasto della diffusione del virus Covid-19. Ma la vera sorpresa per i Carabinieri è stata quella di trovare anche una cubista in abiti succinti che su di un palco si esibiva in danze scatenate.
