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Roma, occupata la Facoltà di Fisica: protesta dei Collettivi contro le aziende fossili

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Fisica La Sapienza Roma Occupata

Sotto l’ombra della facoltà di Fisica all’Università La Sapienza di Roma, studentesse e studenti hanno occupato gli spazi universitari in segno di protesta e adesione alla campagna “End Fossil”. Le richieste principali del movimento riguardano lo “stop agli accordi con aziende fossili e belliche inquinanti”. Questo atto di occupazione segue le recenti manifestazioni presso l’ateneo romano, compresa l’occupazione della facoltà di scienze politiche nelle scorse settimane.

Roma, occupata la Facoltà di Fisica all’Università La Sapienza

La facoltà di Fisica è ora il palcoscenico di un nuovo capitolo di protesta studentesca, con uno striscione ben visibile sulla facciata principale che proclama “Fisica occupata”. Questo gesto simbolico si inserisce in un contesto più ampio di iniziative che cercano di sensibilizzare sull’importanza di porre fine alle collaborazioni con aziende legate al settore fossile, ritenute responsabili di gravi danni ambientali.

Le motivazioni dietro l’occupazione della Facoltà a Roma

“Research for the people not for sale” è uno degli slogan esposti dagli studenti, sottolineando la necessità di orientare la ricerca scientifica verso obiettivi socialmente responsabili e sostenibili. L’occupazione rappresenta un atto di resistenza contro la commercializzazione della conoscenza e della ricerca scientifica, con gli studenti che chiedono un maggiore impegno nelle questioni ambientali e sociali.

Occupanti in sostegno della causa palestinese

In un gesto di solidarietà internazionale, gli studenti esprimono il loro sostegno al popolo palestinese. Questa posizione emerge attraverso l’esposizione della bandiera della Palestina da una delle finestre dell’edificio occupato. “Non possiamo fare a meno di esprimere solidarietà per il popolo palestinese”, dichiarano gli studenti a La Repubblica, collegando le loro proteste a una visione più ampia di giustizia sociale e globale.

Aumentano le proteste studentesche sul territorio di Roma

L’occupazione segue altre azioni di protesta studentesca nella stessa università, inclusa quella presso il liceo Machiavelli e il corteo contro i femminicidi e le discriminazioni. Questi eventi indicano un crescente fermento tra gli studenti che vogliono far sentire la propria voce su questioni cruciali, dalla sostenibilità ambientale alla solidarietà internazionale. Mentre gli studenti mantengono la loro presa sulla facoltà di Fisica, rimane da vedere come l’università e le autorità risponderanno a questa forma di protesta e quali azioni intraprenderanno per affrontare le richieste degli studenti che chiedono un cambiamento significativo nelle politiche accademiche e di ricerca.

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