Acqua potabile a Santa Palomba, ancora una volta un miraggio? La ripresa dei lavori dovuta alla sostituzione del collaudatore aveva fatto ben sperare gli abitanti del quartiere Roma 2, che ora però vedono di nuovo allontanarsi il prezioso liquido dai loro rubinetti. Alcuni residenti pochi giorni fa hanno avuto un incontro con il Presidente del Consorzio, dott. Quagliarello, il quale ha comunicato che a lui risultano delle perdite d’acqua dalla torre piezometrica, “strumento” indispensabile affinché si crei la giusta pressione per far giungere l’acqua alle abitazioni. Da quanto riferito dai cittadini, il dott. Quagliarello circa un mese fa avrebbe avuto un colloquio con l’ingegner Curci, dirigente del settore Lavori Pubblici del Comune di Pomezia, il quale avrebbe comunicato questa perdita, localizzata nel “cono” in cima alla torre. “Siamo molto preoccupati, perché questo significherebbe ulteriore ritardo nell’erogazione dell’acqua potabile nelle nostre case lamentano i residenti – Ora, semmai fosse vero, il Comune non accampasse la scusa che non ha i soldi per riparare la perdita, poiché è onere della ditta costruttrice della Torre Piezometrica riparare al guasto. Pertanto il Comune avrebbe solo il compito di sollecitare la riparazione”. La notizia, come da noi appurato direttamente attraverso l’ufficio Lavori Pubblici, è vera. A questo si aggiunge il fatto che il pozzo a capzione idrica del Consorzio di Roma 2, dopo 20 anni di “onorato servizio” (doveva essere provvisorio), è ormai in condizioni fatiscenti, ed il rischio di rimanere senza acqua è perenne.
Altro problema legato alle risorse idriche, ma questa volta alle acque reflue, è quello dovuto ad un presunto malfunzionamento del depuratore di S. Palomba, che da causa, da circa un mese, odori nauseabondi in tutta la zona. “Sia la mattina presto che la sera dalle 19 in poi, per tutta la notte – raccontano alcuni abitanti – l’aria diventa acre e irrespirabile: molte persone hanno accusato dei piccoli disturbi e sono state costrette a chiudere tutte le finestre. Sono stati chiamati gli organi preposti, Asl, Polizia Locale, Carabinieri ed Ufficio Ambiente del Comune di Pomezia, giorni per segnalare la situazione, ed addirittura sono stati protocollati degli esposti per richiedere un intervento”. Il Comune ha risposto attraverso una comunicazione del sindaco Fabio Fucci, che ieri ha inviato alla ASL di competenza e all’ACEA ATO 2 una nota nella quale vengono richiesti specifici provvedimenti per ripristinare il normale trattamento delle acque reflue. Ma, tra le notizie brutte, nel quartiere ce n’è anche una buona: i lavori per la costruzione della scuola media stanno procedendo a gonfie vele. Proprio questa mattina gli operai incaricati hanno iniziato la costruzione nella palestra, e tutto sembra procedere per il meglio.
