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SALZARE, AGGRESSIONE AD UN CONDOMINO: PAURA E RABBIA TRA I RESIDENTI

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Continuano i disagi nel complesso immobiliare delle Salzare, dove di continuo avvengono fatti incresciosi che mettono a rischio l’incolumità di cittadini che abitano in altri immobili dello stesso comprensorio. Nel complesso, per buona parte occupato da extracomunitari, nomadi di diverse nazionalità e sbandati vari, domenica sera intorno alle 21,30 è avvenuta l’ennesima aggressione, stavolta ad  un residente che portava a spasso i suoi cani. L’uomo sarebbe pare sia stato inizialmente provocato in modo pesante da un magrebino, conosciuto dalle forze dell’ordine per precedenti di droga. Alle rimostranze del residente, il magrebino e due suoi connazionali si sono armati di bastoni e lo hanno aggredito alle spalle, colpendolo prima alla testa, rompendogli il setto nasale e spaccandogli due denti, poi al torace, dove ha riportato contusioni alle  costole. La vittima dell’aggressione è tuttora ricoverata presso la Clinica S. Anna di Pomezia per le cure del caso. Aggrediti a bastonate anche i cani che cercavano di difendere il padrone. Altro episodio che sottolinea lo stato di pericolo e di degrado in cui sono costretti a vivere i regolari proprietari di molti appartamenti è l’incendio avvenuto il giorno dopo.  I vigili del fuoco di Pomezia sono infatti dovuti intervenire verso le 22,30 per spengere un incendio, poi classificato come  doloso, presso la cabina elettrica Enel posizionata alla fine di Via Arezzo, che fornisce energia elettrica alla palazzina “E”. Adesso si attendono i tecnici dell’Enel affinché mettano  in sicurezza  la cabina, per evitare che qualcuno, specialmente i bambini, entrando incautamente possa restare fulminato. Le lamentele dei residenti “regolari” riguardano – oltre agli atti vandalici da parte dei giovanissimi rom che girovagano per la zona anche quando dovrebbero stare a scuola, scavalcando continuamente le recinzioni dei giardini, distruggendo gli alberi da frutto – anche le scelte dei Magistrati che lasciano persone ai domiciliari in questo complesso, pur sapendo che le abitazioni sono senza servizi e occupate abusivamente.

Con l’approssimarsi  della stagione estiva, lamentano gli inquilini delle altre palazzine, si fa sempre più critica la situazione igienico sanitaria, come più volte segnalato allo stesso sindaco dal Maggiore della polizia locale Maria D’Alessandri, responsabile del settore ambiente. Infatti i rifiuti continuano ad accumularsi, andando in fermentazione e sprigionando gas maleodoranti, mentre su Via delle Salzare i liquami fognari provenienti dagli scantinati formano ormai un fiumiciattolo. Desolante anche la vista sul piazzale, dove auto distrutte e smontate, con ogni probabilità  di origine furtiva, restano abbandonate.

Luigi Centore

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