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Bakery unica in un paesino vicino Roma, il tempio dei croissant francesi

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Radici Bakery - www.IlCorriereDellaCittà.com

Un viaggio di sola andata per il Regno-Unito, per portare un po’ dell’english breakfast in un angolo di Ciociaria. È la storia di una giovane coppia che ha deciso di fare la sua fortuna ispirandosi alla pasticceria tradizionale inglese e importarla in un piccolo paesino in provincia di Frosinone.

Tra le viette sperdute di Sant’Angelo In Villa-Giglio, spunta così l’insegna di “Radici Bakery”, una graziosa pasticceria che accoglie col profumo di croissant appena sfornati, muffin ai mirtilli, Pain au chocolat e tante prelibatezze che fondono la ricercatezza della cucina inglese alla raffinatezza delle migliori boulangerie francesi.

Dalla Ciociaria a Londra: croissant francesi unici a pochi km da Roma

La storia di Giada Quattrociocchi e Giorgio Gadici inizia con un sogno nel cassetto e un biglietto di sola andata per il Regno-Unito. Entrambi pasticceri, i due ventisettenni hanno trascorso diverso tempo in terra inglese, fino a che non hanno scelto di tornare a casa, mettere radici e trasformare il loro sogno in realtà. L’occasione arriva a Giglio, nel frusinate, dove nel 2022 aprono il loro locale, puntando sui crossant nel piano della ricetta francese.

Radici Bakery - www.IlCorriereDellaCittà.com
Radici Bakery – www.IlCorriereDellaCittà.com

È il 2 ottobre 2022 quando i due ragazzi aprono la saracinesca del locale e accolgono i clienti la prima volta nella bakery. All’interno un arredamento essenziale, dai toni caldi delle luci e dalle assi in legno, la musica soffusa e l’odore dei dolci appena sfornati. È a dicembre però, che dopo un grave incidente, i due pasticcieri investono sul progetto, nonostante le ritrosie iniziali di chi, in provincia, storce il naso davanti ai prezzi ritenuti troppo esosi, a prodotti internazionali e alla mancanza di quelli, invece, tipici della cultura romana. “Entravano chiedendo il maritozzo”, hanno raccontato al Gambero Rosso, “Alcuni sono anche scappati lamentando i prezzi”. La qualità delle materie prime, si sa, però costa. Ed ecco che allora la proposta di Giada e Giorgio assume un significato diverso: quello di chi vuole offrire un assaggio di una pasticceria diversa, che si distingue e fa ricordare.

Cosa trovare da Radici Bakery

Anche se il locale è nascosto, quanto a scelta potrete sbizzarrirvi. Sul bancone di Radici Bakery potrete trovare muffin al limone e mirtilli vegani, cookies, tortine di arancia e mandorle, ma soprattutto un comparto viennoiserie di grandissimo livello. E ancora Pain au chocolat (anche in versione vegana, così come il croissant), pain suisse (eccellente, sfogliato a puntino e con una perfetta proporzione tra pasta e ripieno), e poi bun al cardamomo, babka alla nocciola, cinnamon roll, croissant alle mandorle e danese crema e frutta, oltre agli ormai immancabili New York roll. I gusti cambiano di continuo, assecondando il ritmo delle stagioni con frutta fresca sempre diversa, la crema pasticcera alla base è leggera, liscia, eterea, quella alle nocciole dal carattere marcato, il gusto persistente e deciso, la sfogliatura di ogni lievito è da manuale.

Radici Bakery - www.IlCorriereDellaCittà.com
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Astenersi clienti in cerca di caffetteria o sale da thé. Lo spazio è ristretto, ci sono solo pochi posti in cui sedersi. Se però avete fortuna, potrete assaggiare un buon Pumpkin Spice Latte o un’ottima selezione di bevande vegetali e senza lattosio. Inoltre, i due gestori hanno deciso di utilizzare per le loro creazioni prodotti a km 0 di prima scelta per le opzioni salate, come salumi e formaggi delle norcinerie locali.

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