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Vino rosso per un primo di terra: quale scegliere

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vinoforum

Gustare un delizioso primo di carne, soprattutto nelle giornate autunnali o invernali più fredde, è un vero e proprio piacere per il palato, soprattutto se il tutto viene annaffiato con dell’ottimo vino rosso che possa accompagnare la pietanza con il suo gusto pieno e deciso. Numerose sono le varianti italiane che vengono considerate vere e proprie eccellenze del settore, provenienti soprattutto da regioni come la Toscana e la Sardegna. Se avete deciso di realizzare piatti a base di carne e avete bisogno di qualche suggerimento utile sulla scelta del rosso, non esitate a leggere i nostri consigli.

Chianti classico

Iniziamo con un vino noto ormai in tutto il mondo, capace di farsi fortemente apprezzare per il suo gusto pieno e caratteristico. Si presta ad essere abbinato al risotto o a condimenti piuttosto ricchi a base di carne macinata e spezie. Nato nelle campagne tra Siena e Firenze, si caratterizza per un colore rosso molto acceso e per note aromatiche leggermente boschive. Parliamo di una bevanda corposa ma non eccessivamente, che merita di essere servita a una temperatura di 18 gradi per gustare a pieno tutto il suo bouquet di sapori e odori.

Perdera Monica di Sardegna

Passiamo a un’altra regione che recita un ruolo di primo piano nella produzione del vino rosso, la Sardegna. In questo caso la rinomata vite ha prodotto una variante rosso rubino, dal sapore intenso e facilmente riconoscibile, che offre sfumature violacee che ne denotano l’intensità. A una degustazione superficiale si notano subito note fruttate di ciliegia e ribes rosso, con aggiunta di erbe dall’odore intenso che trasportano quasi in una dimensione selvatica che ricorda l’aspra isola del nostro paese. Parliamo di un vino corposo e secco, ma allo stesso tempo leggero e non troppo invadente al palato, capace di accompagnare le pietanze senza oscurare il loro sapore. Ciò che subito giunge al palato è infatti la sua freschezza, poiché i tannini sono gentili anche al gusto di coloro che sono meno esperti in materia. Non sempre è reperibile nei supermercati, per cui suggeriamo di rivolgersi ad e-Commerce specifici, dove sono acquistabili online vini sardi sia rossi che bianchi.

Rosso di Montalcino

Realizzato nell’omonimo paese nei pressi di Sena, parliamo di una delle varianti più apprezzate del settore da servire a una temperatura ideale di 18 gradi per sprigionare ognuna delle sue proprietà. Più giovane rispetto al Brunello, si caratterizza per delle note fresche e vivaci che si uniscono tuttavia a una persistenza che permane al palato, come capita spesso per i vini di questa regione. Si abbina perfettamente ai primi a base di funghi, ragù, pollame e tartufo, così come a risotti di terra che vengono esaltati da note aromatiche che riconducono alla realtà boschiva e alle erbe selvatiche. Parliamo di una variante corposa e rotonda, dal colore rosso intenso con sfumature a tratti più scure. Tuttavia non si tratta di un vino pesante e si lascia bere durante il pasto.

Bolgheri Rosso

Prodotto in provincia di Livorno, è un vino estremamente pregiato che viene esportato in tutto il mondo per le sue proprietà organolettiche. Si contraddistingue infatti per un sapore fruttato e balsamico, che lo rende idoneo a ogni genere di primo piatto di terra. Ancora una volta il colore è molto intenso, mentre i tannini sono equilibrati. In bocca si mantiene denso e corposo, capace di persistere per diverso tempo senza risultare troppo invadente. Per la realizzazione di questa variante vengono impiegati vitigni internazionali come il Cabernet Sauvignon e Merlot, che donano uno status più ampio a una produzione già di per se davvero di qualità.

Barolo

Terminiamo con una delle bottiglie più note, che si presta perfettamente ad essere abbinato a primi di terra piuttosto sostanziosi, soprattutto a base di carne. Si caratterizza per un colore rosso intenso e una grande corposità, che lo rende gradevole al palato e persistente come gusto.

Assaporandolo è possibile riscontrare note aromatiche di erbe selvatiche e frutti rossi, che donano una freschezza piacevole durante il pasto. Anche in questo caso la temperatura di servizio si aggira attorno ai 18 gradi, così da mantenere tutti i sapori.

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