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D’Amato: 15 morti per Covid, nessuno aveva ricevuto la terza dose

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Doppia vaccinazione contro il Covid e l'influenza

Continua a crescere l’allarme per l’aumento dei casi di Coronavirus. La guardia è alta in tutta Italia e l’ipotesi di una nuova stretta sulle misure- in questo l’Austria fa da apripista- non è da escludere. Per arginare il diffondersi dei contagi i vaccini si rivelano, ancora una volta, un arma fondamentale. 

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Le parole dell’assessore D’Amato

L’importanza della vaccinazione viene sottolineata anche dall’assessore regionale alla sanità del Lazio, Alessio D’amato, che-commentando  dati del contagio di oggi- in una nota afferma: ‘Su 15 decessi notificati oggi, nove non avevano eseguito alcun tipo vaccinazione e nessuno aveva fatto ancora la dose di richiamo. Ed aggiunge: Non si può indugiare, con il virus non si scherza, è necessario fare la dose di richiamo’. 

Importanza della dose booster

Intanto, sono partite nel Lazio le prenotazioni per la dose booster di vaccino che va effettuata trascorsi sei mesi dal completamento del ciclo vaccinale. A riguardo il ministro della Salute Roberto Speranza si mostra fiducioso nel parere dell’Ema ed afferma: ‘La dose di richiamo è cruciale per proteggere meglio noi e chi ci sta accanto. Dopo l’ultimo parere di AIFA sarà possibile farla a 5 mesi dal completamento del primo ciclo.Vacciniamoci tutti per essere più forti’.

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