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Donna trovata morta ad Ardea, indagato il figlio ma lui si difende: «Non c’entro nulla, l’ho avuta accanto per 40 anni»

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donna trovata morta ad Ardea

Ha parlato ieri sera alla trasmissione “Chi l’ha visto?” Fabrizio Rocchi il figlio della donna trovata morta ad Ardea, precisamente a Tor San Lorenzo, martedì pomeriggio.  “Sono indagato ma non c’entro nulla, l’ho avuta accanto per quarant’anni“, ha dichiarato l’uomo ai microfoni Rai. La vittima, Graziella Bortolotta, vedova, aveva 68 anni. A trovare il cadavere è stata la badante.

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Donna morta ad Ardea, si indaga per omicidio

Un delitto. Resta questa l’ipotesi più probabile di quanto accaduto ad ArdeaMa chi potrebbe avere ucciso la donna? Le indagini in tal senso proseguono serrate e intanto è stata disposta l’autopsia sul corpo della donna. La vittima, da quanto ricostruito, viveva da sola accanto alla famiglia di uno dei suoi figli maschi ed era assistita per 2-3 giorni alla settimana dalla badante.

Gli inquirenti sono al lavoro per capire se la donna sia stata colpita da qualcuno con un corpo contundente, magari a scopo di rapina. In corso accertamenti, a questo proposito, per verificare se dall’abitazione manchi o meno qualcosa di valore. Nelle ore successive al ritrovamento, ad ogni modo, sono stati ascoltati i figli, la collaboratrice domestica nonché parenti e conoscenti.

Il macabro ritrovamento

I primi ad intervenire, lo ricordiamo, a seguito di telefonata al 112 da parte di un vicino che poco prima aveva sentito proprio la badante della 68enne urlare, erano stati i sanitari del  118 ma nulla avevano potuto perché la donna era già morta, riversa a terra, in casa, in un lago di sangue.

Sul posto erano intervenuti i Carabinieri della Stazione di Marina di Tor San Lorenzo e della Compagnia di Anzio che, dopo essere rimasti sul luogo della terribile scoperta fino a mezzanotte inoltrata, avevano avvisato il PM di turno della Procura della Repubblica di Velletri, il quale aveva disposto l’intervento del medico legale. La donna presentava una vistosa ferita al capo. Intanto l’abitazione è stata posta sotto sequestro.

Formalmente indagato

Intanto i carabinieri della Compagnia di Anzio hanno appena notificato, emessa dalla Procura della Repubblica di Velletri, l’elezione di domicilio a Fabrizio Rocchi, figlio della vittima. Da adesso è formalmente indagato per omicidio.

 

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