Continua il lunghissimo iter burocratico che dovrebbe portare alla messa in sicurezza del sito che una volta ospitava l’impianto Eco-X andato a fuoco lo scorso 5 maggio. Dopo oltre 200 giorni infatti resta ancora incerto il destino di un’area che continua a tenere in apprensione Pomezia e non solo: se allora l’ennesimo ultimatum lanciato alla proprietà dal Comune sembra destinato a cadere nel vuoto, più concretezza dovrebbe avere invece il piano predisposto dalla Regione Lazio anche se le tempistiche non sono ancora note. Intanto registriamo oggi l’ennesimo atto (formale) del capitolo Eco-X.
Comune di Pomezia: 30 giorni per la bonifica del sito
Ordinanza sindacale per l’immediata messa in sicurezza del sito Eco X a carico della proprietà. Con l’atto firmato questa mattina il Sindaco di Pomezia Fabio Fucci richiede di provvedere, entro e non oltre 30 giorni, a dare avvio alla realizzazione degli interventi di messa in sicurezza secondo il programma indicato nel documento presentato da Eco X e di integrare la Relazione Tecnica così come deciso nel corso dell’ultima Conferenza dei Servizi del 16 novembre scorso. Inoltre si chiede alla Regione Lazio di trasmettere al Comune di Pomezia tutti gli atti amministrativi concernenti l’escussione della polizza fidejussoria di 750mila euro di cui è beneficiaria. “Se la proprietà non avvierà la messa in sicurezza entro 30 giorni – spiega il primo Cittadino – interverrà il Comune di Pomezia. Come già concordato in Conferenza dei Servizi, l’intervento sarà finanziato dalle somme della polizza fidejussoria di 750mila euro che la Regione sta provvedendo ad escutere. A queste dovranno aggiungersi appositi fondi che l’ente regionale prevedrà a bilancio. Ci avviamo ad una fase importante: la messa in sicurezza del sito è prioritaria, ma vogliamo fin da subito l’avvio di una programmazione complessiva della bonifica”.
