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Elezioni a Roma, Sgarbi si presenta (senza mascherina) ai romani: «Negarsi la vita all’aria aperta è una forma di turbamento mentale»

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La candidatura a Sindaco di Roma è ufficiale: Vittorio Sgarbi si è candidato per il posto di primo cittadino. Attuale sindaco di Sutri, nella giornata di oggi, ha tenuto la conferenza stampa al centro di piazza Navona. 

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Le liste presentate

Le liste che sono presentate oggi alla conferenza stampa sono: Italia Libera con Nino Galloni, Cristiano Rigi con Geo ambientalisti e animalisti, Dott. Carmelo Leo, coordinatore nazionale sviluppo Italia e infine Dott. Domenico Faccini per movimento cittadini italiani.

Le parole di Sgarbi sulla cultura

Sembra pronto, Sgarbi, ex sindaco di San Severino Marche e di Salemi (in Sicilia) e attuale sindaco di Sutri (in provincia di Viterbo), a prendersi carico della Capitale d’Italia. Inneggia alla cultura nel suo discorso e alla bellezza di Roma, che, da molto tempo, sembra sia stata trascurata dall’attuale amministrazione. Già nel 2017 aveva fondato il partito “Rinascimento”, che appunto voleva rivalorizzare la bellezza dell’arte e della cultura italiana. Difatti nel suo discorso sostiene che: “Non si può immaginare nulla di più alto, rispetto alla civiltà e alla cultura, e quindi all’Italia.”

Sgarbi e la sanità

“E poi c’è il problema della sanità: una giornata di sole indurrebbe a far capire che siamo amici dell’aria aperta e portare le mascherine se siamo troppo vicini, e questo si può anche capire. Ma negarsi la vita all’aperta è una forma di turbamento mentale. Dunque, in modo sottile, sembrerebbe andar contro l’attuale amministrazione. Difatti, lui stesso, non ha indossato la mascherina per tutta la durata del suo discorso.

 

 

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