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Finale Europei 2021, esperti preoccupati per nuovi focolai Covid: ‘In piazza solo vaccinati o tamponati’

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Manca ormai poco alla finale degli Europei 2021, in programma domenica prossima allo stadio di Wembley a Londra. Un momento di gioia e trepidante attesa che però non manca di riservare qualche preoccupazione sul fronte dei contagi da Coronavirus. Per fare in modo che una serata di gioia e divertimento non si trasformi in un incubo legato ai contagi da Coronavirus sono numerosi gli appelli degli esperti che puntano su dei festeggiamenti ed una tifoseria disciplinata. 

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Finale Europei 2021, cosa dicono gli esperti 

Il virologo e docente dell’Università Statale di Milano Fabrizio Pregliasco invita alla cautela. I comportamenti dei tifosi che si sono riversati in strada a seguito della vittoria degli Azzurri nella seminale sono stati da lui definiti pericolosi nonchè “qualcosa di micidiale per la trasmissione del virus Sars-CoV-2”- come ha riferito all’AdnKronos Salute. Una sitazione che Pregliasco si augura non si verifichi anche per la finale dove anzi si auspica un maggior controllo anche mediante il contingentamento di piazze e green pass. Ma Pregliasco non è stato l’unico ad esprimersi intorno alla questione. Anche Massimo Andreoni, il direttore scientifico della Società italiana di malattie infettive e tropicali ha espresso giudizi non proprio positivi sul tema. “Ogni volta che ci sono assembramenti e una situazione non controllata qualcosa emerge”-ha dichiarato sempre all’ AdnKronos Salute. Anche per Francesco Vaia, direttore dell’Inmi Spallanzani di Roma  punta sulla prudenza. “Festeggiare si l’Italia ma senza bagordi e con attenzione ai luoghi chiusi. Se autorizzati, ad esempio piazza del Popolo a Roma, entrino solo vaccinati e tamponati”. Infine, si mostra piò ottimista Matteo Bassetti, primario di malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova che commenta: “il rischio zero non esiste, ma dobbiamo provare a uscire dalla pandemia, come hanno fatto gli inglesi dicendo che si può convivere con il virus grazie ai vaccini”.

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