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‘Fiumicino non è un far west’: botta e risposta tra il senatore De Vecchis e la Polizia Locale

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‘Basta, riprendiamoci Fiumicino’ – lo scrive il senatore William De Vecchis sul proprio profilo Facebook. E al post allega un video in cui un uomo viene ammanettato dalla Polizia di Stato. Una città, quella di Fiumicino, che secondo il senatore è ormai abbandonata a se stessa e lasciata allo sbando. ‘La mia solidarietà agli uomini e alle donne della Polizia, Carabinieri, Polizia Locale e Guardia di Finanza che tutti i giorni devono intervenire per mantenere l’ordine in una città che rischia lo sbando. Non permetteremo che l’indifferenza del centro sinistra trasformi Fiumicino in una cloaca. Chiederò un incontro con il Prefetto e il Questore per affrontare la situazione. Ora basta’. 

Ma non si è fatta attendere la risposta del comandante della Polizia Locale di Fiumicino, Lucia Franchini. 

“Il senatore De Vecchis dipinge uno scenario da far west che non risponde al vero”. Lo dichiara la comandante della Polizia Locale Lucia Franchini.

“Qualche episodio di violenza c’è stato – spiega Franchini -. Ma parliamo, appunto, di episodi isolati e da subito messi sotto controllo, in strettissima collaborazione con la polizia di Stato. Il lavoro della Polizia Locale e dell’amministrazione è stato ed è costante, con sforzi non indifferenti negli ultimi mesi, per le ragioni che tutti conosciamo”.

“Lo dimostrano i provvedimenti di chiusura dei locali che non rispettano le norme anti-covid, ma anche a causa di qualche rissa – prosegue la comandante -, i controlli sulle spiagge e su tutto il territorio. Anzi, questa amministrazione è quella che ha provveduto a bandire un concorso per rafforzare la Polizia Locale che vedrà crescere l’organico di 18 unità. Ricordo, infine, che il sindaco, oltre ad avere messo in campo 100 volontari per tutta l’estate, ha firmato un’ordinanza per vietare la vendita di alcool da asporto dopo le 22, proprio per ragioni di sicurezza”.

“Insomma – conclude Franchini -, tutto quello che è nelle possibilità dell’amministrazione è stato fatto. Ma come il senatore sa l’ordine pubblico e la sicurezza sono competenza del Ministero dell’Interno e, a cascata, dei prefetti, dei questori e delle forze dell’ordine”.

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