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Frasi Giornata della Memoria 2022: messaggi, poesie e citazioni famose per non dimenticare la Shoah

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Come ogni anno, il 27 gennaio è la Giornata Mondiale della Memoria, quella in cui si ricorda la Shoah, lo sterminio, il genocidio degli ebrei avvenuto durante la Germania nazista di Hitler, nel periodo che va dal 1941 al 1945. Una data importante, storica, per non dimenticare le sofferenze di chi ha vissuto una pagina terribile. In quest’articolo troverete delle frasi, tra messaggi, poesie e citazioni famose, per non dimenticare. 

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Frasi Giornata della Memoria 2022: frasi e citazioni famose da inviare

Pensieri, frasi, citazioni famose che aiutano a non dimenticare. Qui troverete un elenco per riflettere, per continuare a parlarne perché non si può far finta di nulla, accantonare. 

  • E’ un gran miracolo che io non abbia rinunciato a tutte le mie speranze perché esse sembrano assurde e inattuabili. Le conservo ancora, nonostante tutto, perché continuo a credere nell’intima bontà dell’uomo (Anna Frank)
  • Perché la memoria del male non riesce a cambiare l’umanità? A che serve la memoria? (Primo Levi)
  • La domanda: ditemi dove era Dio, ad Aushwitz. La risposta: E l’uomo dov’era? (William Clarke Styron)
  • Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario. Perché ciò che è accaduto può ritornare. Le coscienze possono nuovamente essere sedotte e oscurate, anche le nostre (Primo Levi)
  • Noi siamo la nostra memoria, noi siamo questo museo chimerico di forme incostanti, questo mucchio di specchi rotti (Jorge Luis Borges)
  • Noi siamo la memoria che abbiamo e la responsabilità che ci assumiamo. Senza memoria non esistiamo e senza responsabilità forse non meritiamo di esistere (José Saramago)

Citazioni famose per la Giornata della Memoria

  • Chi ascolta un superstite dell’Olocausto diventa a sua volta un testimone (Elie Wiesel)
  • L’Olocausto è una pagina del libro dell’Umanità di cui non dovremmo mai togliere il segnalibro della memoria (Primo Levi)
  • Le azioni erano mostruose, ma chi le fece era pressoché normale, né demoniaco, né mostruoso (Hannah Arendt)
  • Quelli che non ricordano il passato sono condannati a ripeterlo (la frase si trova su un monumento nel campo di concentramento di Dachau)
  • Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare, le coscienze possono nuovamente essere sedotte e oscurate, anche le nostre. (Primo Levi, Se questo è un uomo)

 

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