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Green Pass sospeso per i positivi al Covid: il certificato verde tornerà attivo solo a fine quarantena

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Green Pass sospeso

Green Pass sospeso: nell’ultimo periodo è stato riscontrato un problema tecnico che non consente al Green Pass di aggiornarsi automaticamente nel caso in cui il suo possessore diventi positivo. «C’è un problema tecnico che stiamo risolvendo, in realtà il sistema prevedeva già una sospensione automatica per il Green pass con un tampone positivo. Si sono rilevate delle criticità che stiamo affrontando e risolvendo e mi auguro che nelle prossime ore o giorni si possa risolvere la questione tecnica», queste le parole di Andrea Costa, sottosegretario alla Salute, ospite a ‘Parliamone’ su RaiNews24. La questione è delicata: in teoria, chi diventa positivo dovrebbe avere la certificazione verde sospesa, tuttavia il problema è che, di fatto, ciò non avviene, perciò costoro possono accedere ovunque il loro Green Pass conceda (che sia Base o Super). Va ricordato che, fare una cosa del genere, attualmente è un reato.

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Sospensione Green Pass per positivi: come funziona

Il meccanismo di sospensione temporanea del Green Pass per i positivi avrebbe dovuto già funzionare. Lo strumento sarebbe dovuto essere l’app VerificaC19 in grado di leggere se i Green Pass sono stati sospesi perché il possessore è positivo e, perciò, indicarli come “non validi”. Terminata la quarantena, poi, in automatico sarebbe dovuto tornare tutto in regola. Il problema, si pensa, è nello scambio dei dati tra aziende sanitarie regionali e Ministero della Salute (il quale dovrebbe aggiornare quotidianamente i positivi). Il governo sta cercando di risolvere il problema, probabilmente ciò avverrà tramite un DPCM, ma resta ancora tutto da vedere.

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