La marijuana legale è un prodotto oggi diventato noto alla maggior parte delle persone per gli effetti straordinari che ha sul corpo e sulla mente delle persone. Come dice il nome stesso si tratta di un prodotto che può essere venduto tranquillamente perché perfettamente legale.
A essere illegale infatti non è la cannabis ma piuttosto il cannabinolo presente al suo interno, il THC. E’ il THC ad avere un’azione psicoattiva sulla mente delle persone, cambiandone il comportamento, il modo di pensare etc. Grazie ad alcuni processi è possibile ridurre la quantità del THC sotto lo 0,6% rendendolo così insufficiente per dare questo tipo di effetto.
Una volta che il THC raggiunge questa soglia, la pianta di marijuana e i prodotti derivati diventa legale alla vendita e all’utilizzo in tutta Italia. Sempre più negozi infatti la vendono e si sono specializzati proprio in questo settore, come questo CBD Shop.
Oggi in questo articolo affronto in modo dettagliato alcuni aspetti legali all’olio di CBD. Scopriamo insieme:
- Cos’è l’olio di CBD
- La differenza tra CBD e THC
- I benefici del CBD
- I prodotti che puoi acquistare a base di canapa legale
- Se è pericoloso o gli effetti collaterali
Cos’è l’olio di CBD
L’olio di CBD è un prodotto ottenuto a livello chimico dalla pianta di marijuana, grazie al quale è possibile isolare ed estrarre questo cannabinolo. È il secondo cannabinolo più importante della marijuana dopo il THC e il suo scopo nella pianta è proprio quello di ridurre gli effetti psicoattivi del THC.
La sua assunzione è perfettamente legale e anzi, sono stati condotti diversi studi in merito ed è stato dimostrato a livello scientifico e medico che può migliorare notevolmente lo stato di salute delle persone.
L’olio di CBD non deve mai essere confuso con l’olio di canapa, il quale si è sempre legale e di buona qualità, ma non vanta gli stessi effetti benefici. Il CBD viene estratto con un procedimento chimico e la sua efficacia è dimostrata in modo piuttosto ampio. Esiste poi anche l’olio di hashish, il quale invece non è legale.
Differenza tra THC e CBD
Vediamo adesso quali sono le differenze tra THC e CBD. Prima di tutto entrambi sono cannabinoli presenti nella pianta della marijuana ed entrambi hanno effetti benefici sul corpo e la mente. Il problema del THC però è che è una sostanza psicoattiva, cioè modifica e altera lo stato di coscienza e per questo motivo è reputato una droga leggera. Il CBD invece è il cannabinolo incaricato di contrastare il THC e il suo effetto psicoattivo.
Ecco che un prodotto a base di CBD non è possibile consideralo una droga, seppur leggera, proprio perché non è psicoattiva. Il CBD a differenza del THC non causa dipendenza e assuefazione e può essere utilizzato e venduto senza problemi con la legge.
Marijuana legale: in che forme è possibile acquistarla
La marijuana legale è possibile acquistarla sotto diverse forme. Tutto come sempre dipende da quello che stai cercando e di cui hai bisogno. Ognuno troverà la forma perfetta per assumerla!
- Olio di CBD: noto anche come CBD Oil, non è da confondere con l’olio di canapa che è ottenuto a partire dai semi. Grazie a questo olio è possibile ottenere effetti quasi immediati, inoltre elude il problema di chi per esempio non vuole fumare (giustamente) i fiori. Lo si trova anche insieme alla tintura madre, oppure in concentrazioni più o meno alte all’interno degli integratori alimentari.
- Infiorescenze: possono essere fumate, come fareste con il tabacco, oppure potete anche decidere di utilizzarle per la realizzazione di tisane o per preparare dei biscottini. Vi suggerisco di provare la forma che più vi piace.
- Cristalli di CBD: i cristalli di CBD sono apprezzati soprattutto da chi è alla ricerca della purezza stessa del prodotto. Si cristallizza da solo l’estratto quando la raffinazione arriva all’80% di purezza. Potete usarlo così com’è e assumerlo come integratore oppure, potete discioglierlo in bevande o prodotti culinari.
- Olio per e-liquid: l’olio di cbd viene lavorato in modo tale da poter essere utilizzato all’interno degli e-liquid delle sigarette elettroniche, perfetto quindi per chi da tempo ha assunto questo metodo di fumo lasciando le sigarette.
- Cannabis light in crema: infine è possibile acquistare la cannabis light all’interno di prodotti topici, ideali per diversi disturbi della pelle come la psoriasi, la dermatite, l’acne, la rosacea e le irritazioni.
I benefici del CBD
Ma quali sono i benefici del CBD? A questo punto non ci resta che capire quali sono i benefici dell’olio di CBD, così come delle infiorescenze, dei cristalli etc.
Il CBD è utile in caso di convulsioni per esempio, ideale quindi per chi soffre di attacchi epilettici (anche in età infantile) e a scopo ovviamente di ridurre le convulsioni e di affiancare le terapie tradizionali (che mai devono essere sospese).
È un buon rilassante, sia nei confronti della muscolatura che della mente stessa. Viene infatti utilizzato con ottimi risultati nella gestione dello stress, dell’ansia, del nervosismo e delle fobie. Offre ottimi risultati contro gli attacchi di panico, ma anche il disturbo ossessivo compulsivo e la depressione. Grazie all’effetto analgesico viene utilizzo per ridurre la nausea, specialmente quando è un effetto collaterale di alcune terapie. È utile contro i dolori cronici, sia quelli articolari che muscolari.
È pericoloso il CBD: gli effetti collaterali
Non ha particolari effetti collaterali anche se in generale è sempre consigliato assumerlo nelle dosi suggerite dal produttore o dal medico. Non crea infatti dipendenza, non ha nessun effetto psicattivo sulla mente e di conseguenza non altera lo stato di coscienza, lo puoi assumere scegliendo tra le diverse forme in cui è disponibile in commercio ed è perfettamente legale.
Il consiglio principale comunque è quello di partire sempre da dosi basse, aumentandole man a mano fino a che non si trova il punto giusto, quello che permette di ottenere esattamente i benefici desiderati.
