Sequestro in data odierna di circa 7.000 metri cubi di rifiuti speciali, consistenti in fanghi da depurazione, stoccati illecitamente da tempo all’interno della vasca di ossigenazione del citato impianto di trattamento reflui, in stato di degrado ed in pessimo stato di efficienza.
L’impianto è gestito da una società operante nel settore e che asserve i comuni che si affacciano sul lago di Bolsena. Le suddette attività sono state condotte in esito ad indagini svolte congiuntamente dal Comando Stazione Navale della Guardia di Finanza di Civitavecchia e dal Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale, Agroalimentare e Forestale dei Carabinieri di Viterbo ed hanno interessato otto comuni costieri del Lago di Bolsena.