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L’AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO: UNA GUIDA PER LE PERSONE PIÙ FRAGILI

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Una legge attesa da anni è stata finalmente approvata nel nostro ordinamento giuridico nel gennaio 2004. Si tratta dell’istituzione di una nuova figura, quella dell’Amministratore di Sostegno, che è rivolta a quanti “per effetto di una infermità ovvero di una menomazione fisica o psichica” si trovino “nella impossibilità, anche parziale o temporanea, di provvedere ai propri interessi”.\n\nSu questo tema è stato organizzato a Pomezia un Convegno, presso l’Università di Selva dei Pini sulla Pontina, Km 31,400, mercoledì 30 marzo 2011, con inizio alle ore 16.00, intitolato L’Amministratore di Sostegno: una guida per le persone più fragili”.\n\nA promuoverlo è stato il Dipartimento di Salute Mentale di Pomezia, diretto dal dott. Eduardo Ferri, e l’Associazione dei Familiari delle persone affette da disturbi psichici “Insieme oggi per il futuro” che da oltre un anno si è costituita nel Distretto di Pomezia, presieduta dal Sig. Romano Parrucci. Tale iniziativa è sotto il patrocinio dei Comuni di Pomezia e Ardea.\n\n“E’ una legge innovativa – spiega il dott. Ferri – che rispetta in pieno la dignità dell’assistito, facendosi cura sia della persona che del suo patrimonio, aiutando i nostri Servizi anche per lo svolgimento delle cure, a volte difficili perché non sempre sono accettate dai Pazienti”.\n\nLe persone che possono beneficiare dell’Amministratore di Sostegno sono, in particolare, gli anziani malati non autosufficienti, i soggetti con handicap, i malati psichiatrici, gli etilisti, i tossicodipendenti, i malati terminali, ecc. Con la nuova normativa, le persone prive in tutto o in parte di autonomia, mediante interventi di sostegno temporaneo o permanente che sono di più semplice e veloce applicazione rispetto alle comuni pratiche dell’interdizione e dell’inabilitazione, possono avere un aiuto, una guida e un sostegno per gli atti della vita quotidiana. Rispetto agli istituti dell’interdizione e dell’inabilitazione che producono una limitazione – parziale o totale – delle capacità di agire, quello dell’Amministratore di Sostegno fa conservare al beneficiario la capacità di compiere tutti gli atti giuridici di una persona normale, non perdendo, cioè, i propri diritti civili.\n\nAl Convegno del 30 marzo p.v., sono invitati, oltre ai familiari delle persone “più fragili” che necessitano di aiuto,  tutti coloro che a livello istituzionale ricoprono incarichi di responsabilità e che hanno a cuore queste problematiche: Operatori del sociale, Avvocati, Associazioni religiose e laiche che hanno tra le loro finalità  l’impegno per le fasce più deboli. E’ prevista la partecipazione del Giudice Tutelate  dott. Lucio di Lallo e del Cancelliere Guido Paglia del Tribunale di Velletri; di alcuni Avvocati che sono specializzati in questo campo: Avv. Carlo Affinito, Avv. Federico Marchegiani, Avv. Francesca De Vito; di Operatori esperti operanti nei vari Servizi territoriali della ASL RM H. Presiederanno l’incontro gli Assessori ai Servizi Sociali dei Comuni di Pomezia, dott.ssa Anna Mirarchi con il Dirigente dott. Maurizio Trabocchini, e di Ardea, Dott. Massimiliano Gobbi con il Dirigente dott. Giovanni Cucuzza.

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