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MAD: come calcolare il punteggio

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Scuola: mascherine ancora obbligatorie?

Chi partecipa al programma MAD e ottiene delle supplenze riceve dei punteggi. I punteggi variano in base alla permanenza all’interno della scuola per offrire le supplenze ai ragazzi. Ma partiamo dal principio e cerchiamo prima di capire cos’è le messa a disposizione a cosa serve e quali vantaggi può offrire.

La MAD o messa a disposizione è un programma che permette agli aspiranti insegnanti di diventare supplenti di breve o lungo periodo. Inscriversi a questo programma permette perciò di aumentare il proprio ventaglio di possibilità nel trovare un impiego nel mondo scolastico.

La MAD permette di inviare la propria richiesta agli istituti di tutte le provincie scelte e ogni volta occorre indicare anche a quale grado dell’istituto. Il costo per l’invio della richiesta in ogni provincia è sempre di 19€ e per ogni tipo di istituto al quale si desidera iscriverci.

Quando si partecipata al programma della messa a disposizione si aumentano perciò le possibilità di entrare a fare supplenze nelle scuole. Una volta iniziato il periodo di lavoro ottenuto attraverso MAD si ricevono dei punteggi in base alla permanenza del servizio.

Si iniziano a calcolare i punti per incarichi di almeno due settimane e il punteggio è di 1 punto. Per arrivare poi a poter ricevere un punteggio massimo all’anno di 12, per incarichi di almeno 166 giorni. I giorni di supplenza ottenuti in un anno non si possono accumulare con quelli dell’anno successivo.

Esiste una tabella che può essere consultata proprio per capire qual è il punteggio MAD che si ottiene in base al periodo di permanenza nel servizio.

  • 1 punto: quando si eseguono 16 giorni continuativi
  • 2 punti: si ottengono per incarichi che vanno dai 16 ai 45 giorni
  • 6 punti: per incarichi che vanno dai 76 ai 105 giorni
  • 8 punti: per incarichi che vanno dai 106 ai 135 giorni
  • 10 punti: per incarichi che vanno dai 136 ai 165 giorni
  • 12 punti: per incarichi di almeno 166 giorni

Come inviare una domanda di messa a disposizione?

Inviare la domanda di messa a disposizione non è difficile e richiede giusto giusto 3 minuti. Si possono inviare in tutte quante le scuole italiane e possono farne richiesta coloro che possiedono i requisiti per questo ruolo. Lo scopo finale della MAD è quello di ottenere una supplenza di medio o lungo periodo e per ricoprire o il ruolo di docente oppure il ruolo di personale ATA.

Per inviare una MAD e cercare di ottenere da questo programma il miglior risultato possibile è bene selezionare le scuole in modo mirato, in base alle provincie dove realmente si ha la possibilità di poter lavorare. In questo modo si possono sfruttare le opportunità.

Cercare di capire quali sono gli istituti che possono accettare il curriculum e specificare poi nella MAD qual è la propria esperienza nel campo dell’insegnamento, così come nell’attività di ripetizione privata e se si sono svolti dei lavori di docenza nei centri formativi. Infine, è bene inviare le richieste nei periodi migliori, che sono a luglio, quando cercano nuovi supplenti, a Natale e prima dei corsi di recupero estivi.

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